Quando la sensibilità e l’altruismo sono più importanti di un gol subito, succede quello che è successo ieri, domenica 6 novembre, sul campo dell’Asd Santi Cosma e Damiano, durante la partita tra i locali e la la Virtus San Michele e Donato Calcio, valida per il campionato di Prima Categoria laziale.
Col risultato ormai definito, visto che i locali conducevano per 3 a 0, ad un minuto e mezzo dalla fine mister Ionta effettua un cambio, mandando in campo Gianluca Vezza. Un giocatore ‘speciale’, affetto dalla sindrome di down, che comunque fa parte integrante della prima squadra.
Basta qualche sguardo, non è necessario scambiarsi parole. I giocatori ospiti, nonostante la sonora batosta, infatti, non si fanno pregare permettendo al loro giovane avversario di siglare la rete che vale il 4 a 0. Una gioia indescrivibile per Gianluca che, con la fascia di capitano al braccio, corre sotto i tifosi raccogliendo la giusta soddisfazione.

Un gesto che ha sicuramente alleviato l’amarezza per la sconfitta ai ragazzi del capoluogo, che hanno potuto godere dello spettacolo offerto dalla genuina e commovente esultanza del loro avversario.
Un gesto che è stato molto apprezzato dalla società di casa, che ha voluto pubblicamente ringraziare il San Michele per la grande sensibilità dimostrata.
“Gianluca – ci dice uno de dirigenti della squadra, Vittorio Zelfiro – è un ragazzo dal cuore d’oro. Partecipa con noi a tutti gli allenamenti, è il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarsene. Già lo scorso anno, quando giocava col San Lorenzo, ha avuto modo di segnare altri gol. Ha una grande passione e la sua esultanza dopo la rete, quando è corso sotto i nostri tifosi, non ha prezzo. Colgo l’occasione per ringraziare ancora, a titolo personale ed anche a nome della società, i ragazzi del San Michele che si sono resi disponibili. Un gesto di grande sensibilità e fair play”.