Ispezioni dei Nas nelle mense scolastiche, rilevate carenze igienico-sanitarie in provincia

Nel territorio pontino sono state eseguite dai militari 13 ispezioni presso centri cottura e mense scolastiche

Controlli a tappeto dei Nas nelle mense scolastiche di tutta Italia. Un terzo delle strutture controllate sono risultate irregolari. Nove cucine sono state chiuse. In provincia di Latina sono state effettuate 13 ispezioni in aziende di ristorazione collettiva/cooperative operanti all’interno delle mense scolastiche, di cui 3 operanti presso scuole dell’infanzia sono risultate non conformi per carenze igienico – sanitarie e strutturali e mancata attuazione delle procedure di autocontrollo H.A.C.C.P. Per tali criticità è stata interessata l’ASL per le prescrizioni di competenza finalizzate al ripristino dei requisiti di legge. Irrogate sanzioni pecuniarie per 2.000 euro.

I controlli nei Nas nelle mense

Con la prosecuzione del corrente anno scolastico, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha realizzato una campagna di controlli a livello nazionale finalizzata alla verifica dei servizi di ristorazione e delle imprese di catering assegnatari della gestione delle mense presso gli istituti scolastici. L’esecuzione delle attività ispettive ha interessato 1.058 aziende di ristorazione collettiva operanti all’interno di mense scolastiche di ogni ordine e grado, dagli asili nido fino agli istituti superiori, sia pubbliche che private.

Tra le ditte controllate, 341 hanno evidenziato irregolarità, pari al 31%, accertando 482 violazioni penali e amministrative, con conseguente irrogazione di sanzioni pecuniarie per 240 mila euro, contestate a causa di violazioni nella gestione degli alimenti e nelle condizioni d’igiene nei locali di preparazione dei pasti, nella mancata rispondenza in qualità e quantità ai requisiti prestabiliti dai capitolati d’appalto, nella regolarità di impiego delle maestranze e relativo possesso di adeguata qualifica e preparazione professionale.

Nel medesimo contesto è stata disposta la sospensione dell’attività o il sequestro di 9 aree cucina operanti all’interno delle mense scolastiche per rilevanti carenze igienico-sanitarie e strutturali, come la presenza diffusa di umidità e formazioni di muffe. In un episodio, il NAS di Potenza ha scoperto un servizio igienico adibito a estemporaneo deposito stoviglie ed utensili da cucina. Sono stati altresì sequestrati oltre 700 kg di derrate alimentari (carni, formaggi, frutta e ortaggi, olio) riscontrati in assenza di tracciabilità, scaduti di validità e custoditi in ambienti inadeguati nonché destinati all’impiego nelle pietanze sebbene di qualità inferiore a quanto previsto.

Situazioni particolari hanno riguardato la denuncia all’A.G. di 22 gestori dei servizi-mensa ritenuti responsabili dei reati di frode ed inadempienze in pubbliche forniture, detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione ed inosservanze alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Gli accertamenti dei NAS hanno rilevato l’impiego fraudolento di ingredienti di minore qualità rispetto a quella pattuita nei contratti di fornitura stipulati con i Comuni, come il Parmigiano DOP sostituito con altri formaggi, uova convenzionali anziché da agricoltura biologica e prodotti congelati al posto di quelli freschi.

È stata accertata anche l’assenza di uno degli ingredienti, come presso un istituto in provincia di Caserta, dove agli alunni è stato somministrato il piatto “pasta e patate” senza la presenza delle patate. La maggioranza delle infrazioni, pari all’ 85%, ha riguardato aspetti sanzionatori amministrativi come le carenze strutturali e impiantistiche dei locali impiegati alla preparazione dei pasti, la mancata attuazione dell’autocontrollo, della tracciabilità e della presenza di allergeni, elementi fondamentali 2 per prevenire possibili episodi di intossicazione e reazioni allergiche, ancor più significativi nelle fasce sensibili delle utenze scolastiche.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Sequestri di “cannabis light” a Fondi, Formia e Terracina: la Polizia interviene contro la commercializzazione illegale

Nel corso dell’attività gli agenti hanno sequestrato oltre 110 grammi di infiorescenze e prodotti derivati dalla canapa

San Felice Circeo – Gravi episodi di violenza e turbativa dell’ordine pubblico: il Questore dispone la chiusura temporanea di un locale

Nei mesi scorsi il locale è stato teatro di numerosi episodi di violenza, con segnalazioni riguardanti comportamenti aggressivi

Morte di Paolo Mendico, vertice in Procura a Cassino: indagini in corso a 360 gradi

Il procuratore Fucci ha confermato che il procedimento è attualmente a carico di ignoti, ma che le indagini proseguono serrate

Omessa visita medica di un lavoratore, denunciato il titolare di un’azienda agricola

Carabinieri di Pontinia e Ispettorato al Lavoro di Latina hanno effettuato un accesso ispettivo presso un’azienda

Trovato con valori di alcol e droga sopra il consentito, denunciato un 46enne

Lo scorso 14 agosto, mentre era alla guida del proprio motociclo, era rimasto coinvolto in un sinistro stradale

Servizi straordinari di controllo del territorio “Alto impatto”, scattano tre denunce

Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e al contrasto della criminalità diffusa
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -