Incendio a ridosso del Canale delle Acque Medie, Isotton: “Occorre manutenzione straordinaria”

La consigliera Lbc: "Necessario in generale mettere in sicurezza tutti i luoghi intorno al canale che confinano strettamente con abitazioni"

L’incendio divampato al lido di Latina, tra Foce Verde e Valmontorio, e quello a ridosso del canale delle Acque Medie e del Ponte delle Comete, ripropone il problema della sicurezza del ponte e della sua manutenzione anche sul piano delle necessarie operazioni di sfalcio. “L’incendio di sterpaglie in zona Villaggio Trieste – commenta la consigliera comunale di Lbc Loretta Isotton – si è propagato per un bel pezzo sul ponte. Ritengo gravissimo il fatto che non sia stato messo in sicurezza il ponte, che è una struttura sensibile e fondamentale per la mobilità sostenibile, con uno sfalcio puntuale programmato dal Comune o dal Consorzio di Bonifica Lazio Sud Ovest”.

“Una situazione tanto più grave dal momento che proprio in quella zona si sta realizzando il Parco Porta Nord– continua la consigliera Isotton – Nella seduta di domani della commissione Lavori Pubblici porterò il problema all’attenzione del presidente, chiedendo anche l’audizione dell’assessore all’Ambiente e del Consorzio di Bonifica, affinché si faccia chiarezza sulle competenze e si proceda al più presto a una urgente valutazione della sicurezza del ponte e a un’efficace azione di pulizia sull’altro lato del canale (Pantanaccio) e di manutenzione straordinaria. E’ necessario in generale mettere in sicurezza tutti i luoghi intorno al canale che confinano strettamente con abitazioni e boschetti o altre strutture comunque sensibili. Questo del resto è il senso della istituzione del futuro Parco Urbano delle Acque Medie, che implica una maggiore cura e sorveglianza dei luoghi e che speriamo diventi  patrimonio di tutta la città”.

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