Gestione di rifiuti non autorizzata e scarico acque reflue, il Comune chiederà di costituirsi parte civile

Terracina - "L’abbandono di rifiuti rappresenta un crimine contro l’ambiente e contro il futuro delle nostre generazioni"

Il Comune di Terracina chiederà di costituirsi parte civile, in qualità di parte offesa, nel procedimento penale a carico di un residente e titolare di un’officina meccanica per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e scarico di acque reflue. L’uomo è accusato di aver depositato in modo incontrollato rifiuti speciali, sia pericolosi e che non pericolosi, costituiti da oli esausti, accumulatori di piombo, filtri aria, residui di olio e filtri olio e gasolio, materiale elettrico di risulta, serbatoi e parti di unità nautiche, lampade al neon. Rifiuti che erano stati depositati su un’area costituita da pavimentazione permeabile, priva di copertura e di sistema di raccolta, convogliamento e depurazione delle acque di prima pioggia. Sono stati anche rilevati sversamenti sul terreno di emulsioni oleose e idrocarburi.

La Giunta Comunale, con delibera n. 8 del 23 gennaio 2025, ha autorizzato la costituzione di parte civile del Comune di Terracina come parte offesa nel procedimento penale dando mandato all’Avvocatura Comunale.

L’udienza di comparizione predibattimentale è fissata a ottobre prossimo.

«L’abbandono di rifiuti rappresenta un crimine contro l’ambiente e contro il futuro delle nostre generazioni. Il Comune di Terracina, in linea con i suoi principi e con l’impegno costante per la tutela del territorio, ribadisce con fermezza che tali comportamenti non saranno mai tollerati e saranno sempre perseguiti con la massima determinazione – ha sottolineato l’Assessore all’Ambiente Maurizio Casabona. Costituirsi parte civile non è solo un atto formale, ma un gesto concreto per affermare il principio che il nostro ambiente deve essere rispettato, protetto e valorizzato. Il danno arrecato da questi gesti irresponsabili non riguarda solo il presente, ma compromette anche la qualità della vita delle generazioni future, che hanno il diritto di ereditare un pianeta sano e vivibile. Il Comune continuerà a lavorare con determinazione per contrastare ogni forma di inquinamento e a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del rispetto per l’ambiente. Siamo convinti che la collaborazione tra istituzioni e cittadini sia fondamentale per costruire un futuro migliore per tutti», ha concluso l’Assessore all’Ambiente Maurizio Casabona.

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