La Giunta regionale del Lazio presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore al Personale, alla Polizia locale, alla Sicurezza urbana, agli Enti locali e all’Università Luisa Regimenti, ha approvato una delibera in attuazione della legge regionale 10 del 2020, di concerto con la presidenza del Consiglio regionale, con cui vengono destinati 30mila euro alle associazioni delle forze di polizia accreditate per le attività a sostegno degli orfani e dei congiunti del personale deceduto in servizio.
Nello specifico, 7mila e 500 euro sono destinati come contributo al Fondo di Assistenza per il personale della Polizia di Stato; 7mila e 500 euro quale contributo a favore dell’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri; 7mila e 500 di euro a favore del Fondo di assistenza per i Finanzieri; 7mila e 500 di euro quale contributo per l’Ente di Assistenza per il personale dell’amministrazione penitenziaria.
«Sostenere i familiari dei caduti delle Forze di Polizia significa custodire un’eredità di coraggio e dedizione che non può andare perduta. Ogni donna e ogni uomo che ha sacrificato la propria vita per la collettività ha compiuto un gesto di straordinaria generosità, ponendo il bene comune sopra ogni cosa. Onorare la loro memoria non è solo un atto di riconoscenza, è un dovere morale. Stare accanto ai loro figli e ai loro familiari vuol dire non lasciarli soli davanti alla perdita più grande, ma trasformare il dolore in una forza che li accompagni nel futuro. È un modo concreto per dire che il sacrificio dei loro genitori non è stato vano, che la comunità c’è, che nessuno viene dimenticato. Sostenere gli orfani e ricordare i caduti significa, in fondo, difendere i valori più alti della nostra società: la solidarietà, la gratitudine e il rispetto per chi ha dato tutto per proteggere gli altri», ha sottolineato l’assessore Luisa Regimenti.