Fondi – Allarme cocciniglia: come riconoscerla per prevenire danni a pinete pubbliche e private

A lanciare l’allerta è Marco D’Ambrogio, referente dell’impresa che si occupa del verde pubblico del Comune

Sta toccando anche Fondi l’invasione della cosiddetta cocciniglia tartaruga (Toumeyella Parvicornis) che ha già arrecato ingenti danni alle pinete del litorale romano e nella Capitale. A lanciare l’allarme è Marco D’Ambrogio, referente dell’impresa che si occupa del verde pubblico nel Comune di Fondi. A seguito di un sopralluogo, che ha interessato sia la costa che il centro, è emerso che gli esemplari di proprietà dell’Ente attualmente non sono stati intaccati ma che l’insetto ha già fortemente indebolito i pini di diverse zone della città, in particolare nelle zone del Salto di Fondi e di Rio Claro. La cocciniglia si sposta soprattutto per via aerea ed è per questo motivo che nelle zone interessate da forte vento la diffusione sta avvenendo in maniera piuttosto rapida.

Ingenti i rischi per le antiche pinete esistenti: a seguito dell’attacco, la cocciniglia espelle infatti enormi quantità di melata, agevolando la formazione di muffe fuligginose che fanno assumere alla corteccia un colore nero tale da impedire la fotosintesi clorofilliana. Le immediate conseguenze sono ingiallimento e perdita di aghi, declino generale della salute dell’albero, morte e caduta dei tronchi.

Per questo motivo, allo scopo di arginare l’invasione e prevenire anche il cedimento di grossi fusti in luoghi pubblici, il Comune di Fondi sta avviando un’azione preventiva.

Il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e gli assessori al Verde Pubblico e all’Ambiente Stefania Stravato e Fabrizio Macaro invitano i proprietari di giardini e aree verdi in cui sono presenti pini a verificare l’eventuale presenza dei segnali indicati e, nei casi in cui fosse possibile, di avviare un’azione preventiva al fine di tutelare il patrimonio arboreo della città e arrestare l’espansione della cocciniglia.

Elementi a cui prestare attenzione: produzione di melata (secrezioni prodotte dall’insetto); fumaggine (sviluppo di funghi che rendono la corteccia di colore scuro; ingiallimento degli aghi; indebolimento dei fusti.
In caso di dubbi è possibile inoltrare il materiale fotografico all’indirizzo urp@comunedifondi.it

In caso di cocciniglia si consiglia un intervento, non solo al fine di salvare i propri esemplari, ma anche per scongiurare l’espansione del morbo, di effettuare un intervento di endoterapia, anche preventivo, o, nei casi estremi, di procedere con lavaggio chiome, rimozione del secco e nuova endoterapia. Il trattamento preventivo, oltre ad essere consigliato perché scongiura un potenziale attacco, è consigliato per ridurre l’impatto sull’ambiente.  

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

“Puliamo il mondo”: 40 sacchi di rifiuti raccolti su iniziativa della parrocchia di San Valentino

Domenica mattina oltre 50 volontari si sono dati appuntamento nel piazzale antistante la parrocchia armati di sacchi e tanta buona volontà

Formia – Presentata in Sala Sicurezza la quarta edizione dell’University Village

L'iniziativa si conferma come un punto di riferimento imprescindibile per l’orientamento dei giovani verso il mondo universitario

Pianara: sabato 27 settembre nuova conferenza con l’Università di Pavia al Castello Caetani

Dopo anni di indagini sul campo emergono evidenze stratigrafiche e materiali che stanno riscrivendo alcuni aspetti della storia locale

La Camera di Commercio a Risorsa Mare, Testa: “Dati solidi per politiche efficaci e mappa strategica”

Focus del Coordinatore dell’Osservatorio Nazionale sull’Economia del Mare – OsserMare. Domani l’intervento del Presidente Giovanni Acampora

Schiusa fortunata del nido di caretta caretta a Terracina, comune amico delle tartarughe

La presidente di Legambiente Terracina: "Abbiamo gioito per le 68 piccole tartarughe nate e per la grande partecipazione agli eventi"

Cisterna – Il Comune lancia un bando pubblico per la tutela degli animali

I progetti dovranno includere promozione delle adozioni, campagna di sterilizzazione o microchippatura e supporto
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -