Saranno presenti artisti provenienti da tutte le parti del mondo alla 24° edizione del Festival Internazionale del Circo, il cui programma è stato svelato questa mattina nel corso di una conferenza stampa. Una manifestazione che promuove le arti circensi sotto ogni punto di vista, e che vedrà sfidarsi i 21 artisti in competizione per conquistare i “Latina d’Oro”, “Latina d’Argento” e “Latina di Bronzo”.
A parlare dell’evento Fabio Montico, presidente dell’Associazione Giulio Montico e direttore generale del Festival. È stato lui, infatti, che ha ricercato e selezionato personalmente tutti gli artisti che scenderanno in pista nei due spettacoli, A e B, entrambi di egual livello e bellezza. “Questi artisti sono prima di tutto atleti – ha spiegato Fabio Montico – Quest’anno noi nei tanti viaggi che abbiamo fatto, abbiamo riscoperto il territorio del Sud America”. Una manifestazione che si svolgerà dal 12 al 16 ottobre, che gode del Patrocinio non solo del Comune di Latina ma anche di Provincia e Regione, oltre il sostegno del Ministero della Cultura. “Come amministrazione siamo vicino a Fabio in quella è una vera e propria azione di promozione territoriale perché questo festival riunisce artisti, manifestazioni ed eventi di tutto il mondo”. Infatti non ci saranno solo gli spettacoli ad animare queste quattro giornate, ma anche una serie di attività collaterali come la mostra espositiva a tema circense che verrà inaugurata nel pomeriggio di giovedì, il caffè letterario del venerdì o il torneo di calcio “Stelle del Circo” che si terrà lunedì mattina al Francioni e che vedrà sfidarsi le squadre dei circhi italiani. Momento culmine delle attività, la Santa Messa Internazionale che sarà celebrata nella pista del Festival dai sacerdoti salesiani della parrocchia di San Marco.
A condurre lo show Andrea Giachi, storico presentatore giunto ormai alla sua 18 conduzione. Al suo fianco, per il terzo anno consecutivo, Alessia Dell’Acqua. Uno spettacolo di respiro internazionale insomma, pronto a catapultare il capoluogo di provincia in una dimensione mondiale. “Le novità sono tantissime – ha spiegato Fabio Montico – con artisti che provengono da tutto il mondo che sicuramente ci stupiranno perché quando li abbiamo confermati avevano già una preparazione tecnica molto elevata, ma che abbiamo anche accompagnato nello sviluppo del numero. Loro sanno benissimo che questo Festival rappresenta una sorta di trampolino di lancio per la loro carriera, perché chi è passato qui ha avuto accesso a occasioni di alto livello internazionale”.