Una partecipazione straordinaria in una settimana intera di festa, di spiritualità e di profonda emozione per le celebrazioni della Madonna del Carmelo, la festa più cara alla marineria di Terracina e la più amata e sentita dalla Città intera. Sette giorni di eventi all’insegna della tradizione con tanta musica e spettacoli, i sapori e la cucina locale e internazionale, e poi il ritorno dei giochi popolari in spiaggia e in acqua. Come sempre la giornata più importante è stata quella di sabato. Prima la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal Vescovo Mariano Crociata, quindi la processione per le strade della Città guidata da Don Luigi Venditti, attraversando i luoghi più cari alla marineria terracinese. Poi l’imbarco con la statua della Madonna del Carmelo sulla Maria Sorella capitanata da Raffaele Marigliani, San Rocco sulla barca Astore dei fratelli Gianluca e Franco Scotto Di Ciccariello e la Croce sulla Silverio Padre capitanata da Paride Marzullo. Quindi la suggestiva processione in mare, che come da tradizione al ritorno è stata salutata dallo spettacolo dei fuochi d’artificio e dagli applausi arrivati dal molo gremito di gente. Poi di nuovo la processione via terra per un altro dei momenti più attesi e più emozionanti, quello del rientro della Statua della Madonna del Carmelo e della Statua di San Rocco nella Chiesa del SS Salvatore. Ieri la giornata conclusiva con lo spettacolo pirotecnico al termine del concerto dei Matia Bazar in un piazzale Stella Polare ancora una volta gremito. Tanti altri artisti si sono esibiti sul palco allestito nel Villaggio dei Pescatori, e tra questi i Los Locos e i Phoenix Gospel Choir. Grande musica protagonista anche del concerto della Banda della Marina Militare organizzato dall’ANMI di Terracina nella splendida cornice del Teatro Romano. Grandissima partecipazione, e tanto divertimento poi, per il ritorno dei giochi popolari in spiaggia e anche in acqua.
Tanti i ringraziamenti per la riuscita di questa festa. Il primo al Comitato Madonna del Carmelo e al suo presidente Dario Venerelli per avere organizzato l’evento che ancora una volta ha regalato emozioni straordinarie. Un ringraziamento poi a Don Luigi Venditti, ai portatori della Madonna del Carmelo e di San Rocco e ai motopescherecci per la squisita ospitalità. E ancora alle Forze dell’Ordine e alla Capitaneria di Porto per la loro fondamentale presenza, alla Protezione Civile, al Corpo Bandistico Città di Terracina, all’Amministrazione, agli Uffici e a tutti quelli che hanno dato il loro contributo per la riuscita di questa settimana di eventi.
«È stata davvero la soddisfazione più bella vedere la grandissima partecipazione di cittadini e turisti a questa festa che tutti abbiamo nel cuore. Per questo come Amministrazione abbiamo scelto di istituzionalizzarla, e dare il nostro contributo per un calendario davvero ricco di eventi: dalla musica di ogni genere alla cucina per ogni palato ai giochi per ogni età. Una festa che abbiamo voluto fosse la giusta cornice agli eventi religiosi, valorizzando e riscoprendo anche la nostra storia e le nostre tradizioni. Un’esperienza straordinaria per tutti che vogliamo certamente ripetere», ha dichiarato l’Assessore al Turismo e ai Grandi Eventi Alessandra Feudi.
«Grazie ed emozione sono le prime due parole che voglio pronunciare per questi giorni di festa che hanno avuto una partecipazione incredibile. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato con passione per la riuscita di questa festa, e grazie a tutti quelli che, partecipando, hanno regalato a noi l’emozione più bella. Vedere il Villaggio dei Pescatori sempre pieno, il fiume di gente che sfidando il caldo ha partecipato e assistito sabato alla processione per le strade della Città, e il molo gremito illuminato dai fuochi d’artificio al rientro in porto della Madonna del Carmelo e di San Rocco è qualcosa che porteremo sempre tutti nel nostro cuore. Come nel cuore continueremo a portare il ricordo di Mara Severin, alla quale va sempre il pensiero di tutti noi», ha dichiarato il Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti.