Oltre il 40% degli studenti e delle studentesse ha migliorato le conoscenze finanziarie, più del 70% ha più fiducia nelle banche, quasi il 90% ha migliorato le proprie abilità di calcolo, la conoscenza dei prodotti bancari di base e del mondo del credito cooperativo e del microcredito, e quasi la totalità di essi è oggi più consapevole dei rischi provenienti dal gioco d’azzardo.
Sono questi i risultati di “Una bella educazione 4”, il corso di educazione finanziaria per le scuole superiori, organizzato da FederLUS-Federazione delle Banche di Credito Cooperativo del Lazio Umbria Sardegna, in collaborazionecon l’Università LUMSA di Roma e con il contributo di Fondo Sviluppo.
L’iniziativa è stata rivolta agli studenti delle scuole superiori e, in coerenza con la missione statutaria delle banche di credito cooperativo, ha l’obiettivo di accrescere la cultura del risparmio e l’uso responsabile del denaro, fornendo loro tutti gli strumenti necessari per gestire in modo consapevole le proprie risorse finanziarie.
La quarta edizione di “Una bella educazione” ha coinvolto quest’anno 173 studenti, con età media di circa 17 anni, provenienti da 7 scuole del territorio di riferimento della Federlus, segnalate dalle BCC socie, appartenenti al triennio di scuola superiore (III, IV e V anno).
Il percorso formativo, iniziato a marzo 2025 e terminato a maggio, ha visto lezioni online e in presenza presso le scuole coinvolte, con il riconoscimento dei crediti formativi per i partecipanti.
Le lezioni hanno riguardato i temi del risparmio, l’attività delle banche, del rischio e del rendimento degli investimenti, dell’intelligenza artificiale, della sostenibilità, del gioco d’azzardo, delle criptovalute e della blockchain, con una parte dedicata al credito cooperativo, al suo ruolo storico al servizio delle comunità e ai valori che lo contraddistinguono, come quelli della mutualità e della solidarietà.
“Una bella educazione” si è affermata negli anni come efficace strumento di diffusione dei valori cooperativi, contribuendo a rafforzare, per le BCC del territorio, il ruolo di interlocutori affidabili, vicini alla comunità e attenti alle esigenze del territorio.
Il progetto si propone sia di promuovere l’educazione finanziaria tra i giovani, attraverso un linguaggio semplice e coinvolgente, ma anche di supportare la crescita di ragazze e ragazzi, offrendo un percorso formativo che li aiuti ad acquisire competenze utili per diventare adulti capaci di prendere decisioni consapevoli e di riconoscere opportunità e rischi.
La valutazione delle competenze delle studentesse e degli studenti è stata effettuata a inizio e a fine percorso, attraverso l’analisi di 152 questionari.
A completamento del percorso formativo, le classi sono state suddivise in gruppi con il compito di realizzare reel da 60 secondi, poi pubblicati sul canale Instagram di FederLUS, su temi affrontati durante il corso, come gioco d’azzardo, criptovalute e mutui.
All’edizione di quest’anno, attraverso il coinvolgimento delle BCC associate a FederLUS, hanno partecipato le seguenti scuole: il Liceo scientifico G. Marconi di Foligno e l’IIS Luigi Di Savoia di Rieti, con il coinvolgimento di BCC Spello e Velino, il Liceo Classico Q.Visconti di Roma e l’IISS “Giorgio Ambrosoli” di Roma e l’Istituto Margherita Hack di Rignano Flaminio, attraverso il coinvolgimento di BCC Roma, l’IIS M.Amari-P.Mercuri di Ciampino e Marino, attraverso BCC Colli Albani e l’Istituto Omnicomprensivo “Giulio Cesare” di Sabaudia, insieme a BCC Circeo e Privernate.
Il Premio FederLUS “Una Bella Educazione 2025”, dedicato al miglior video, è andato all’Istituto Omnicompresivo “Giulio Cesare” di Sabaudia (Dirigente scolastico prof.ssa Miriana Zannella; referente PCTO prof. Carlo Sacchetti) con il reel sul tema del gioco d’azzardo. Il video è stato realizzato dalle seguenti studentesse Giulia Di Prospero, Lucia D’Aquino, Roberta Ricci e Francesca Sava.