È stata un’estate di intenso lavoro per la Guardia di Finanza nelle isole Pontine. Con la stagione turistica ormai agli sgoccioli, il bilancio tracciato dal Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia testimonia un impegno costante a tutela della sicurezza in mare, tra controlli fiscali, soccorsi e innovazioni nel monitoraggio della navigazione. Ponza, Palmarola, Zannone, Ventotene e Santo Stefano sono state presidiate senza sosta dai mezzi navali delle Fiamme Gialle, affiancati dagli elicotteri della Sezione Aerea di Pratica di Mare. Oltre 400 i controlli effettuati: un’attività capillare che ha permesso di garantire vigilanza h24 nonostante l’altissimo flusso di turisti e imbarcazioni. L’attenzione si è concentrata soprattutto sul settore della nautica da diporto. Su 358 verifiche relative a locazione, noleggio e noleggio occasionale, ben 159 sono risultate irregolari e altre 25 sono ancora al vaglio degli investigatori. Un dato che conferma la necessità di un controllo serrato contro l’evasione e le irregolarità connesse alle attività marittime.
Non solo verifiche fiscali, ma anche interventi di emergenza. Durante una crociera di servizio, il guardacoste G.210 Finanziere Marra è intervenuto in risposta a un “Mayday” lanciato da un’imbarcazione in fiamme: sette persone sono state tratte in salvo grazie alla tempestività dell’equipaggio. Per la prima volta, inoltre, le unità navali hanno introdotto l’utilizzo di etilometri per verificare il tasso alcolemico dei conducenti di imbarcazioni da diporto. I controlli hanno portato a individuare due persone oltre i limiti di legge: oltre alla sanzione, è scattato il sequestro amministrativo dei natanti. “Per tutto il periodo estivo abbiamo assicurato una presenza costante e concreta, anche con finalità preventive. Un impegno molto apprezzato dalla popolazione”, ha dichiarato il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia, sottolineando la professionalità dimostrata dalle Fiamme Gialle.