Un’intensa tournée tra fine giugno e inizio luglio ha visto l’Orchestra di Fiati “G. Rossini” di Latina protagonista di un viaggio musicale che ha unito Romagna e Lazio, lasciando un’impronta di grande valore culturale. Un percorso fatto di note, incontri e paesaggi mozzafiato che ha dimostrato ancora una volta la vitalità e la vocazione comunitaria dell’ensemble pontino.
Dal 27 al 29 giugno, l’Orchestra Rossini è stata ospite della rassegna “Bande in Piazza“, promossa dall’Unione dei Comuni Valle del Savio. Il momento culminante è stato il concerto di sabato 28 giugno in Piazza Maggiore a Montiano, un incantevole borgo affacciato sulle colline cesenati. Qui, la formazione latinense ha condiviso il palco con il Corpo Musicale Comunale di Sedico (Belluno), regalando al numeroso pubblico un’esibizione a due voci ricca di energia e collaborazione. L’accoglienza calorosa ha premiato l’equilibrio tra precisione tecnica e vivacità espressiva dell’orchestra. Ma oltre alla musica, i giorni in Romagna sono stati un’occasione preziosa di scambio umano e culturale, con passeggiate e nuove amicizie nate sotto il segno delle note.
Il viaggio è poi proseguito con una tappa di grande rilevanza artistica e simbolica. Il 1° luglio, l’Orchestra Rossini ha avuto l’onore di aprire la stagione estiva “Vivi il Castello di Santa Severa 2025“, promossa dalla Regione Lazio e organizzata da LAZIOcrea. In uno scenario incantato a picco sul mare, sotto la direzione del Maestro Raffaele Gaizo, la Rossini ha proposto un repertorio vivace, alternando brani orchestrali a momenti di raffinata interpretazione affidati a tre solisti d’eccezione: Cristian Manca, Roberta Valente e Maria Chiara Sciacca. Il tramonto dorato e l’ascolto attento del pubblico hanno trasformato la serata in una vera e propria esperienza immersiva.
Queste due tappe, seppur diverse, hanno saputo raccontare l’essenza dell’Orchestra di Fiati “G. Rossini”: non solo un progetto musicale di altissimo livello, ma anche una comunità vivace, una fucina di giovani talenti e un laboratorio di cittadinanza attiva. Da 93 anni, concerto dopo concerto, l’orchestra continua a tessere relazioni, diffondere bellezza e portare il nome di Latina ben oltre i confini del proprio territorio.