Cultura della prevenzione sanitaria e del benessere, c’è l’intesa tra Regione e Stato

Protocollo d’intesa tra Regione e Sport e Salute, società dello Stato per lo sviluppo dello sport e la promozione dei corretti stili di vita

Attivare iniziative, progetti e azioni volte ad incentivare l’attività fisica e diffondere la cultura della prevenzione, del benessere e di uno stile di vita attivo e sano. È quanto prevede il protocollo d’intesa siglato tra la Regione Lazio e Sport e Salute, la società dello Stato per lo sviluppo dello sport e la promozione dei corretti stili di vita.

Il documento, sottoscritto dall’Assessore regionale allo Sport, Elena Palazzo e dal Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, sigla l’avvio ufficiale di un rapporto tra le due realtà pubbliche, che punta ad agire, attraverso piani di azione, su alcune macroaree di interesse collettivo: dallo sviluppo e riqualificazione dell’impiantistica sportiva regionale, all’organizzazione di eventi sportivi, all’attuazione di programmi di istruzione e formazione con particolare focus sulla salute e stili di vita, sino a progettualità per favorire l’accesso dei giovani alla pratica sportiva.

Il protocollo d’intesa vedrà anche l’avvio di progetti di diffusione dell’attività motoria in ambito scolastico, programmi finalizzati all’inclusione e sviluppo sociale attraverso lo sport, così come campagne di sensibilizzazione sul tema della salute, del benessere e della corretta e sana alimentazione.

“Vogliamo creare un modello Lazio di collaborazione istituzionale per la gestione e la valorizzazione di asset legati al mondo dello sport – dice Elena Palazzo, Assessore Sport, Turismo, Ambiente della Regione Lazio -. Se vogliamo rendere lo sport un vero diritto, dobbiamo fare in modo che nessuno sia tagliato fuori per motivi economici, sociali o anagrafici. Per questo presto renderemo disponibili dei voucher per l’iscrizione dei ragazzi alle ASD e SSD. Non solo, tra i progetti prioritari concordati con Sport e Salute, incentivi alla pratica sportiva per over 65 e attività legate alla progettazione di impiantistica preferibilmente collocata in aree periferiche”.

“Con la firma di questo documento – dichiara invece il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma – si avvia ufficialmente un rapporto con la Regione Lazio che, così come accaduto in altre realtà locali, permetterà di dare un forte impulso all’azione di promozione dello sport, della salute e dei corretti stili di vita. Con i progetti, le attività e le iniziative che scaturiranno da questo protocollo, puntiamo ad incidere concretamente nella vita dei cittadini ed anche nelle loro scelte, ad esempio in tema di attività fisica, prevenzione ed alimentazione”.

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