Saranno gli inquirenti a stabilire se ci sono responsabilità per la morte di Dalvir Singh, il 54enne bracciante indiano trovato senza vita in un’azienda agricola situata su strada del Crocifisso a Borgo Piave, alle porte di Latina.
Secondo le ricostruzioni, il datore di lavoro, una volta raggiunto il campo, avrebbe notato il corpo esanime del 54enne e avrebbe chiamato i soccorsi. I medici, giunti sul posto, dopo diversi tentativi per rianimarlo non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, probabilmente causato da un malore. Nella zona sono intervenuti anche i Carabinieri e gli ispettori dell’Asl, per ricostruire con certezza come sono andati i fatti.
Il decesso si è verificato sul luogo di lavoro e per prassi è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. Sul corpo di Dalvir Singh è stata disposta l’autopsia per cercare di chiarire gli aspetti dietro questa morte.
Dalle informazioni disponibili sembra anche che il 54enne fosse stato assunto regolarmente ed era in possesso del permesso di soggiorno.