Sono ancora in corso le indagini per identificare l’autore e il movente alla base dell’episodio avvenuto in via Matteotti lo scorso lunedì, quando è stato rinvenuto un ordigno all’esterno di un’attività commerciale del capoluogo pontino. Un episodio che ha profondamente scosso la collettività, a partire dai gestori dei negozi e dei residenti limitrofi al luogo del ritrovamento di quel pacco che si è poi rivelato essere una potenzialmente pericoloso.
Dopo aver raccolto gli elementi a disposizione, gli investigatori hanno dato il via alle indagini d’intesa con la magistratura, mettendo al vaglio le diverse ipotesi. Intanto questi avvenimenti sono stati al centro della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal Prefetto di Latina, Vittoria Ciaramella, che si è tenuto questa mattina alla presenza del Questore Fausto Vinci, del Comandante del Comando Provinciale dei Carabinieri Christian Angelillo, del Colonnello provinciale della Guardia di Finanza Giovanni Marchetti e del sindaco di Latina Matilde Celentano.
“Grazie al pronto intervento degli artificieri — ha affermato il sindaco Celentano a margine della riunione – il pericolo oggettivo che la granata potesse esplodere sul posto è stato sventato”. Come primo risultato dell’incontro, il Prefetto Ciaramella ha disposto l’immediata intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio da parte delle Forze di Polizia, in particolare nelle aree interessate dal rinvenimento, assicurando la propria disponibilità al fine di innalzare il livello di sicurezza percepita da parte della collettività.