Il sindaco di Latina, Matilde Celentano, ha annunciato l’epilogo, per due dei suoi haters, dell’episodio che l’ha vista protagonista sui social dove è stata vittima di body shaming da parti di alcuni utenti di Facebook. “Nel giorno dell’inaugurazione di un nuovo parco per la comunità, mi hanno offesa personalmente con commenti social riguardanti il mio aspetto estetico, per altro modificato in seguito a cure chemioterapiche, e non per il mio operato da Sindaco. In quell’occasione ho deciso di procedere con azioni legali nei confronti degli autori delle offese, difesa dall’avvocato Renato Archidiacono che ringrazio e che oggi era al mio fianco quando ho voluto comunicare alcune importanti novità. Due degli autori delle offese via social mi hanno inviato lettere di scuse che ho deciso di accettare. Entrambi hanno preso consapevolezza dell’errore e hanno accettato di svolgere lavori socialmente utili, contribuendo così al benessere della comunità”.
“La mia decisione vuole essere un messaggio chiaro – ha spiegato il sindaco Celentano – Non ho mai avuto intenzione di ottenere un risarcimento, che avrei comunque devoluto in beneficenza, ma di lottare contro ogni forma di body shaming e di violenza verbale a nome di tutte le donne, anche di coloro che non hanno la mia stessa visibilità. Nessuno deve mai sentirsi giudicato o umiliato per come appare”.