Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri del NAS di Latina nell’ambito dell’operazione mensile “Centri Estetici”, disposta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma. Nel corso dell’ultima campagna ispettiva sul territorio pontino, i militari hanno eseguito 32 controlli in altrettanti centri estetici, riscontrando irregolarità in 9 strutture, per un totale di 14 violazioni accertate.
Particolarmente gravi le situazioni emerse nei comuni di Terracina e San Felice Circeo, dove i titolari di due centri estetici sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Latina per non aver effettuato la necessaria manutenzione agli impianti antincendio, mettendo così in pericolo la sicurezza di lavoratori e clienti in caso di emergenza.
A Pontinia, un’altra denuncia ha colpito la titolare di un istituto estetico, che non aveva fornito ai dipendenti presidi di primo soccorso né aveva provveduto all’installazione del sistema antincendio, entrambi obbligatori per legge.
A Latina, invece, i NAS hanno disposto la chiusura di due attività di onicotecnica attive nella stessa struttura. Le titolari, pur autorizzate esclusivamente come onicotecniche, esercitavano abusivamente la professione di estetista, senza possedere le necessarie qualifiche né le autorizzazioni previste. A seguito della segnalazione dei Carabinieri, il Comune ha emesso due ordinanze di chiusura e comminato sanzioni amministrative da circa 1.400 euro ciascuna.
I controlli, mirati a garantire la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute dei clienti, proseguiranno anche nei prossimi mesi su tutto il territorio provinciale.