A poco più di 1 mese di distanza, l’amministrazione comunale e nello specifico la commissione urbanistica da me presieduta, con il sostegno dell’assessore Annalisa Muzio e col lavoro solerte e di qualità degli uffici, ha redatto la prima bozza del regolamento comunale sulla materia di impianti che ricavano energia da fonti rinnovabili.
Lo dichiara il presidente della commissione urbanistica Roberto Belvisi.
Quindi, non soltanto impianti a biometano e a biogas, poiché si ricorderà questo regolamento è nato dalla necessità di intervenire in modo incisivo alla luce di un impianto che sarebbe dovuto sorgere a Borgo Carso. Così, davanti a questa criticità, abbiamo affrontato questo lavoro in Commissione dai primi di ottobre, sollecitati anche dal Comitato no-biogas, siamo stati dai cittadini residenti nella zona dove il progetto prevedeva la realizzazione dell’impianto, li abbiamo incontrati e ascoltati, confrontandoci in maniera partecipativa anche col sindaco Matilde Celentano, oggi siamo stati qui in Commissione a discutere sulle linee e i punti del regolamento da approvare per dare risposte certe e definitive a territorio, popolazione e imprese.
Siamo partiti da quanto era stato prodotto nel 2010 per gli impianti fotovoltaici fino ad arrivare al lavoro svolto dall’ultimo commissario nel 2022, ma vorrei ricordare che già la Regione Lazio aveva richiesto a ogni Comune di zonizzare quelle aree non idonee per installare impianti fotovoltaici, per la discriminante dell’uso sfrenato del suolo, oltre all’invasività tipica degli impianti a biogas e a biomasse.
Tra i punti del regolamento che stiamo approntando privilegeremo la filiera corta, in modo che il territorio non sia ulteriormente stressato (30 km dal confine comunale), più l’importanza della distanza di almeno 1 km dalle case abitate, più il rispetto del codice della strada in ogni sua forma, più una polizza fidejussoria per l’eventuale danno ambientale che si potrebbe arrecare, oltre anche a poter utilizzare un elemento oggettivo tecnico come il nasometro, che misura l’impatto odorigeno dell’eventuale impianto realizzato.
Grazie al lavoro encomiabile degli uffici, alle direttive del presidente della Commissione e dell’assessore all’urbanistica Annalisa Muzio, più le integrazioni tecniche dei vari commissari, fra 15 giorni potremo prevedere di avere il testo definitivo del regolamento.