Reggio Calabria – Un operaio di 27 anni è stato ucciso in un agguato a San Pietro di Caridà, un comune del Reggino al confine con la provincia di Vibo Valentia. L’uomo è stato raggiunto da una scarica di lupara caricata a pallettoni mentre percorreva una strada interpoderale in una zona montuosa in località Prateria.
La vittima era già nota alle Forze dell’ordine per piccoli fatti, ma questo tragico evento ha scosso la comunità locale. La zona è già stata teatro di altri episodi di violenza, tra cui l’omicidio di un operaio agricolo avvenuto l’8 aprile 2024 nella stessa località, anch’esso a colpi di fucile caricato a pallettoni. La vittima era cognato dell’uomo ucciso lo scorso aprile, come riporta la stampa nazionale.
Con questo omicidio, sono quattro i delitti consumati nella zona in tre anni, un dato che desta grande preoccupazione e solleva interrogativi sulla sicurezza e sulla presenza della criminalità organizzata nella regione. Le autorità stanno lavorando per identificare i responsabili dell’agguato e per comprendere le motivazioni dietro questo tragico evento.