Nella giornata di mercoledì 22 maggio a Maenza, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti a offendere, un 40enne residente a Roccagorga.
L’arrestato, in evidente stato di alterazione psichica, mentre si trovava all’interno di un’autofficina, nella strada statale di via Carpetana, per futili motivi, è andato in escandescenza aggredendo verbalmente il titolare.
Al fine di calmarlo è stato contattato il 112 e sul luogo sono sopraggiunti i militari della locale stazione, ma il prevenuto alla loro vista si è dato alla fuga per le campagne circostanti, venendo subito rincorso e raggiunto dopo diversi metri nel confinante comune di Roccagorga.
Alla richiesta di fornire i documenti il 40enne ha prima colpito con dei pugni al viso il capo equipaggio, poi per divincolarsi ha spintonato violentemente il militare conduttore facendola rovinare contro un muro in pietra.
Dopo alcuni attimi di colluttazione il prevenuto è stato immobilizzato e condotto in caserma. I militari venivano trasportati con mezzi militari presso il nosocomio di Terracina per le cure del caso.
Sottoposto a perquisizione personale l’arrestato è stato trovato in possesso di un cacciavite della lunghezza di cm. 22 e di un martelletto del tipo frangivetro.
L’arrestato, espletate le formalità di rito sarà trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Carabinieri di Maenza, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.