Ancora uno stallo, ancora tensioni. La Commissione Bilancio del Comune di Latina, riunitasi oggi, ha evidenziato in maniera netta lo stato di impasse che coinvolge la municipalizzata ABC e l’amministrazione Celentano. Il nodo resta sempre lo stesso: una distanza sempre più evidente tra la governance dell’azienda speciale e il Comune, aggravata da uno scontro sotterraneo tra l’assessorato al Bilancio e quello all’Ambiente.
Secondo quanto dichiarato dai consiglieri comunali di Lbc (Dario Bellini, Damiano Coletta, Floriana Coletta e Loretta Isotton), la Commissione non ha portato a nessuna decisione concreta ed è stata aggiornata a domani. Sul tavolo c’è la salvaguardia degli equilibri di bilancio, un atto obbligatorio che coinvolge anche le partecipate, tra cui ABC.
Il problema nasce da una discrepanza tra i numeri utilizzati per la redazione del documento: se il preconsuntivo di marzo indicava un utile di appena 8mila euro, il bilancio consolidato inviato da ABC venerdì scorso al Comune parla di 698mila euro di utile. Un cambio drastico che ha fatto infuriare l’opposizione.
“È un fatto grave – commentano i consiglieri – perché dimostra che ABC continua a generare utili senza però aumentare i servizi, mentre la città è in difficoltà. L’azienda lavora con il freno a mano tirato”.
Tagli e mancata revisione contrattuale
La tensione si è acuita lo scorso anno, quando il Consiglio comunale – su proposta dell’assessora al Bilancio Nasti – ha ridotto da 17,6 a 17 milioni il corrispettivo destinato ad ABC. Una scelta che però non è stata accompagnata da una revisione del contratto e quindi dei servizi previsti.
“Togliere risorse senza rivedere i servizi porta inevitabilmente a squilibri – aggiunge Lbc – e infatti ABC lamenta proprio questo. La conseguenza? L’aumento dei costi per lo smaltimento dell’indifferenziato: almeno 700mila euro in più, mentre la raccolta differenziata continua a scendere”.
La denuncia dell’opposizione è chiara: Latina starebbe tornando indietro, perdendo i progressi fatti sulla gestione dei rifiuti e alimentando nuovamente il conferimento presso Rida Ambiente, con costi elevati per la collettività.
“Bilancio da bocciare”
A infiammare ulteriormente gli animi è stata la dichiarazione dell’assessora Nasti durante la commissione: secondo lei, il bilancio consolidato di ABC è “da bocciare”. Un’affermazione che apre nuovi scenari di responsabilità politica e tecnica.
“Se verrà confermato, dovranno trarne le conseguenze sia l’assessore all’Ambiente che il CdA di ABC – dichiarano i consiglieri – Altrimenti sarà l’assessora Nasti a dover fare un passo indietro”.
Documenti superati e confusione interna
C’è anche un ultimo dettaglio che fotografa la confusione interna all’amministrazione: il presidente della Commissione Ambiente, Porzi, avrebbe voluto convocare in urgenza una riunione sul nuovo progetto ABC. Ma proprio in queste ore all’azienda è stato chiesto di produrre un’ulteriore revisione del documento, rendendo di fatto superato quello attualmente in possesso dei consiglieri.
“È l’ennesima dimostrazione che, come spesso accade con l’amministrazione Celentano, la mano destra non sa cosa fa la sinistra”.