Progetto “A gonfie vele”, via libera alla demolizione dell’ex Icos

La giunta del sindaco Matilde Celentano ha approvato con propria deliberazione la linea tecnica per abbattere il fabbricato

Parte, con la demolizione e ricostruzione dell’ex Icos, il progetto Pinqua denominato “A gonfie vele, in direzione ostinata e contraria”.

La giunta del sindaco Matilde Celentano, nella seduta dei giorni scorsi e su indirizzo dell’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, ha approvato con propria deliberazione la linea tecnica per abbattere il fabbricato a ridosso della Pontina, nell’ambito del Pinqua per la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e la riqualificazione di spazi da destinare a servizi pubblici e di pubblica utilità

“L’intervento sull’ex Icos – ha affermato il sindaco Celentano –  concorrerà alla riqualificazione di un’area degradata, prestando particolare attenzione alla sostenibilità e attivando una serie di servizi utili agli abitanti della zona. La demolizione del fabbricato, rimasto abbandonato da anni, sarà un momento storico per l’intera città, che potrà così finalmente toccare con mano un intervento di rigenerazione urbana di portata nazionale, visto l’importo finanziato allo scopo tra i più alti di Italia. Con la delibera approvata ieri, sarà ora il dirigente del dipartimento XIII Territorio e rigenerazione urbana, l’architetto Paolo Cestra, ad approvare con atto separato gli elaborati esecutivi, tenuto conto delle eventuali integrazioni e/o modifiche richieste dagli enti preposti al rilascio dei pareri obbligatori. Contiamo di riuscire a rispettare la tempistica richiesta, grazie all’operatività sempre dimostrata dall’Ater e al grande lavoro di squadra che si svolgerà da parte dell’amministrazione e dei tecnici dell’ente comunale”.

“Con la demolizione dell’ex Icos, di proprietà comunale e rientrante nell’accordo sottoscritto con l’Ater (soggetto attuatore del Pinqua), si dà il via – ha spiegato l’assessore Muzio – al primo stralcio del progetto ‘A gonfie vele’, finanziato con i fondi del Pnrr. Abbiamo superato in questo modo le criticità riscontrate dalla direzione generale del Ministero delle infrastrutture ad ottobre del 2024, relativamente ai target previsti dal Piano di ripresa e resilienza per quanto riguarda il programma Pinqua nel suo complesso. A seguito di una lunga interlocuzione con il Ministero e con l’Ater, si è convenuti di procedere a stralci. Ringrazio il presidente dell’Ater Enrico Dellapietà, il direttore generale Massimo Monacelli e il Rup Riccardo Roco, per la fattiva collaborazione e l’impegno profuso per accelerare su questo progetto. Un ringraziamento particolare lo rivolgo all’assessore comunale al Pnrr Massimiliano Carnevale per il ruolo insostituibile di coesione e collante con il Ministero delle Infrastrutture”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

“Puliamo il mondo”: 40 sacchi di rifiuti raccolti su iniziativa della parrocchia di San Valentino

Domenica mattina oltre 50 volontari si sono dati appuntamento nel piazzale antistante la parrocchia armati di sacchi e tanta buona volontà

Formia – Presentata in Sala Sicurezza la quarta edizione dell’University Village

L'iniziativa si conferma come un punto di riferimento imprescindibile per l’orientamento dei giovani verso il mondo universitario

Pianara: sabato 27 settembre nuova conferenza con l’Università di Pavia al Castello Caetani

Dopo anni di indagini sul campo emergono evidenze stratigrafiche e materiali che stanno riscrivendo alcuni aspetti della storia locale

La Camera di Commercio a Risorsa Mare, Testa: “Dati solidi per politiche efficaci e mappa strategica”

Focus del Coordinatore dell’Osservatorio Nazionale sull’Economia del Mare – OsserMare. Domani l’intervento del Presidente Giovanni Acampora

Schiusa fortunata del nido di caretta caretta a Terracina, comune amico delle tartarughe

La presidente di Legambiente Terracina: "Abbiamo gioito per le 68 piccole tartarughe nate e per la grande partecipazione agli eventi"

Cisterna – Il Comune lancia un bando pubblico per la tutela degli animali

I progetti dovranno includere promozione delle adozioni, campagna di sterilizzazione o microchippatura e supporto
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -