Rissa in zona pub, il Questore dispone la chiusura di un locale

Latina - Il proprietario aveva allontanato i ragazzi con una mazza d baseball, senza allertare le forze dell'ordine

Il Questore di Latina ha disposto la chiusura temporanea e la sospensione della licenza di un locale della zona della movida latinense, in prossimità del quale, nei mesi scorsi, scoppiò una rissa tra ragazzi culminata in una successiva spedizione punitiva con una violenta aggressione ai danni di alcuni giovani.

Ai noti fatti, avvenuti lo scorso mese di novembre nella zona dei Pub, sono seguite le attività di indagine degli investigatori della Questura di Latina e i riscontri raccolti hanno fatto emergere anche la posizione del titolare del locale.

Dai filmati delle videocamere di sorveglianza raccolti, è emerso infatti che la rissa era iniziata tra una quindicina di ragazzi proprio nei pressi del locale e il proprietario, senza allertare le forze dell’ordine, si era limitato ad uscire brandendo una mazza da baseball per allontanare i ragazzi, tentando quindi di risolvere una situazione potenzialmente pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica, in autonomia e senza alcuna segnalazione.

Anche in seguito, quando uno dei ragazzi coinvolti si era presentato all’interno per chiedere un fazzoletto e tamponare una vistosa perdita di sangue dovuta alla rissa stessa, il titolare non si era preoccupato di segnalare i fatti alle forze dell’ordine.

Quanto accaduto in quei momenti davanti al locale, avrà poi un tragico epilogo poco più avanti, ovvero una spedizione punitiva per vendicare la prima rissa che porterà al tentato omicidio di due giovanissimi e alla successiva attività di indagine della Squadra Mobile di Latina, culminata nell’arresto di tre soggetti arrestati per tentato omicidio in concorso e di 13 denunciati all’Autorità Giudiziaria per rissa aggravata, nonché l’emissione di 16 DACUR emessi dal Questore di Latina nei confronti di tutti i soggetti coinvolti.   

La tempestiva segnalazione del primo episodio alle forze dell’ordine, ed il conseguente intervento sul posto delle pattuglie, avrebbe con ogni probabilità contribuito a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.

Gli accertamenti effettuati dai poliziotti della Divisione P.A.S.I. hanno invece fatto accertare come il titolare non si sia attenuto al rispetto delle norme e dei doveri che incombono sui titolari dell’attività-

Alla luce di quanto accertato è stato pertanto adottato dal Questore il provvedimento ai sensi dell’art.100 del Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, per la durata di 7 giorni, che sarà attivo dalla mezzanotte del 12 marzo.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Spaccio, fermata ad un controllo e beccata con la droga: arrestata pusher 60enne

Aprilia - L’arresto è scattato quando i militari hanno deciso di procedere a una perquisizione personale e veicolare

Robert Francis Prevost è il nuovo Papa, l’annuncio ai fedeli dopo la fumata bianca: “Habemus Papam”

"Habemus Papam". Eletto il successore di Papa Francesco. Un evento che era atteso da quasi 1 miliardo e mezzo di cattolici e non solo

Fumata bianca dal conclave, eletto il nuovo Papa

Il nuovo pontefice, per la gioia dei tantissimi fedeli presenti in Piazza San Pietro è stato eletto al quarto scrutinio

Lite dentro un ristorante, i Carabinieri sulle tracce dei responsabili

Aprilia - Nel corso della lite i responsabili hanno danneggiato alcune stoviglie, per poi dileguarsi dandosi alla fuga

Latina – Rissa finisce a coltellate alle autolinee, espulso un tunisino di 34 anni

Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di risalire a tutti i partecipanti alla rissa. L'uomo è stato accompagnato a Brindisi

Cento candeline per Michele Battista, il compleanno speciale del carabiniere

Michele, inoltre, ha ricevuto la visita del comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il colonnello Christian Angelillo
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -