Nell’era della comunicazione globale e della condivisione immediata, affrontare temi delicati e spesso considerati ‘tabù’ dalla società rappresenta una sfida cruciale. Da febbraio a giugno 2025, i giovani tra i 16 e i 25 anni avranno l’opportunità di partecipare a un laboratorio innovativo, il “Laboratorio dei Tabù”, ideato per esplorare e raccontare storie di vita che riflettono le varie sfaccettature della realtà sociale contemporanea. L’attività, inquadrata nel vasto ed elaborato progetto “Upgrade” per il Centro di Aggregazione Giovanile di Sezze si propone di aggregare giovani attorno a tematiche sociali di grande attualità, come la droga, la sessualità, la condizione femminile, l’immigrazione e la salute mentale. Attraverso il linguaggio audiovisivo i partecipanti saranno incoraggiati a raccontare il loro territorio dal loro punto di vista, affrontando questioni che, purtroppo, spesso rimangono inesplorate.
Qual è la vita quotidiana di un immigrato in cerca di integrazione? In che modo si riflette il peso dei problemi di droga all’interno di una famiglia? Quali sfide affronta una madre single o una persona appartenente alla comunità LGBTQI+? Come si confronterà un giovane senza prospettive di lavoro con le aspettative sociali? Queste domande, e molte altre, costituiranno il fulcro di un laboratorio che non solo mira a sensibilizzare, ma anche a creare uno spazio di ascolto e dialogo, dove le varie esperienze di vita si intrecciano, formando un tessuto sociale ricco e complesso. Il laboratorio si articola in tre fasi principali: lezioni frontali nelle quali i partecipanti seguiranno lezioni dedicate al linguaggio audiovisivo e ai mestieri del cinema affrontando materie come sceneggiatura, regia, fotografia, suono, recitazione e critica cinematografica, accompagnate da un approfondimento sull’importanza della comunicazione e diffusione di un progetto audiovisivo e chiuse da una masterclass sulla sostenibilità ambientale dei set cinematografici; laboratori nei quali i partecipanti saranno coinvolti attivamente nella realizzazione di un prodotto audiovisivo di carattere documentaristico, lavorando in team organizzati per reparti ed esplorando il territorio attraverso le lenti del cinematografo; presentazione dell’elaborato finale, ultima fase che prevede la presentazione pubblica del prodotto finito, aperta alla cittadinanza. La serie realizzata sarà distribuita online e promossa tramite social media, facilitando così una discussione pubblica estesa e creando un legame tra il contesto reale e quello virtuale. Per maggiori informazioni si possono contattare i referenti del progetto (l’associazione Iacs) sui propri canali social, mentre per iscriversi occorrerà compilare l’apposito form presente nel sito del Comune di Sezze sotto la voce “Progetto Upgrade”.