44enne arrestato dalla Polizia dopo 5 mesi di latitanza

Le ricerche tra Itri e Sperlonga. Tra i reati associazione finalizzata allo spaccio di droga, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni

I poliziotti del Commissariato di P.S. di Gaeta, unitamente agli agenti del Commissariato di Tivoli – Guidonia, nella serata di ieri hanno arrestato un uomo di anni 44, pregiudicato, collegato al gruppo criminale San Basilio di Roma, condannato in via definitiva alla pena di 8 anni e cinque mesi di reclusione per i reati di rapina, spaccio e altri reati predatori.

L’uomo, domiciliato in Sant’Angelo Romano, era stato colpito da un ordine di cattura emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Roma, per l’esecuzione di un cumulo di pene divenute definitive lo scorso mese di luglio, ma a seguito della sentenza, si era reso irreperibile.

L’attività investigativa, svolta in sinergia tra i due Uffici di Polizia, ha permesso di restringere il campo delle ricerche tra i comuni di Sperlonga ed Itri, zona Magliana, luogo ove il ricercato aveva potuto trovare rifugio grazie alla complicità con qualche soggetto del posto, legato all’attività criminale di spaccio di sostanze stupefacenti. o un’attività info-investigativa volta all’individuazione dello stesso.

L’ottima conoscenza del territorio, le notizie assunte ed i minuziosi sopralluoghi effettuati, in zona impervia, collinare ed isolata hanno consentito al personale investigativo, di circoscrivere il raggio di territorio in cui il fuggitivo era nascosto.

Individuata l’esatta ubicazione del ricercato, essendo l’area predisposta con sensori di movimento e video-sorvegliata, non escludendo che il ricercato potesse accorgersi di essere attenzionato e tentare nuovamente la fuga, i poliziotti la sera del 18 hanno organizzato il servizio volto alla cattura.

Il personale intervenuto, dopo aver lasciato le auto di servizio a circa un chilometro dall’obbiettivo, ha percorso nel buio la zona di boscaglia fino ad arrivare innanzi all’immobile facendo irruzione al suo interno e sorprendendo l’uomo, che non ha opposto resistenza e dopo 5 mesi di latitanza, è stato tratto in arresto.

Tra i reati per i quali risulta condannato in via definitiva, associazione finalizzata allo spaccio di droga, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, tentata estorsione e rapina, e minaccia aggravata, commessi tra il 2013 e il 2014.

Terminati gli accertamenti, l’uomo è stato condotto presso il carcere di Cassino dove dovrà scontare la pena inflittagli in via definitiva.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Latina – Mala movida, controlli a tappeto: tre minori beccati con superalcolici. Scatta una denuncia

Denunciato il gestore dell'attività, in caso di recidiva multe fino a 25 mila euro e la sospensione dell’attività per tre mesi

Fuga in due a bordo di un monopattino elettrico: prima lanciano un coltello, poi si scagliano contro i carabinieri

Nei guai due giovani del posto di 30 e 25 anni. Ritrovata l'arma da taglio lanciata durante la fuga: era un coltello da cucina

Ladri di…biciclette tra Fondi e Terracina, lunga scia di furti per migliaia di euro: scattano due arresti

Si tratta di un 40enne e un 43enne, entrambi già noti alle forze dell'ordine. Dovranno rispondere anche di altri furti

Svizzera, scoppia l’incendio in una casa: un bambino muore tra le fiamme. Feriti e sfollati

Due persone sono state trasportate in ospedale con delle ferite, mentre altre diciassette sono state evacuate

Serie C – Latina-Cosenza, domani la sfida al Francioni: Le due squadre si ritrovano dopo 52 anni

Serie C - La partita, valida per la 14esima giornata, è in programma alle 14:30 e sarà una battaglia importante per entrambe le squadre

Controlli al mercato: pesce senza tracciabilità, scattano maxi sequestro e multa

Sabaudia - Il sopralluogo ha portato a far ritirare dalla vendita 200 kg di pescato e a far scattare multe per 3 mila euro
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -