Nella giornata di ieri i giudici della Suprema Corte di Cassazione di Roma si sono pronunciati negativamente sulla richiesta degli arresti domiciliari per Giuseppe Molinaro, l’uomo accusato di aver ucciso il direttore dell’albergo Nuova Suio Giuseppe Fidaleo e di aver ferito Miriam Mignano.
L’avvocato di Molinaro aveva presentato la richiesta di concessione dei domiciliari da scontare in una località vicino Campobasso, con anche l’applicazione del braccialetto elettronico. Quello giunto ieri è il terzo parere negativo alla richiesta di vedersi revocata la reclusione in carcere per Molinaro. Prima anche il Gip del Tribunale di Cassino e il Tribunale del Riesame di Roma avevano negato questa richiesta.
Sarà proprio nello stato di detenuto che l’uomo dovrà scontare il processo che si terrà presso il Tribunale di Cassino.