L’impegno di Sermoneta sull’utilizzo dei defibrillatori, formati 72 operatori scolastici

Grande partecipazione di docenti e personale Ata dell’istituto comprensivo Donna Lelia Caetani alla giornata di formazione per l’abilitazione

Una grande partecipazione di docenti e personale Ata dell’istituto comprensivo Donna Lelia Caetani alla giornata di formazione per l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore promossa dall’amministrazione comunale di Sermoneta in collaborazione con l’Istituto stesso. “Una iniziativa che abbiamo fortemente voluto, perché crediamo nella promozione della salute e nella cultura della prevenzione”, spiega Sonia Pecorilli, consigliere delegato alla sanità dell’amministrazione Giovannoli. “Il corso rappresenta un ulteriore passo avanti per garantire la sicurezza dei nostri studenti e di tutti coloro che frequentano le nostre scuole”. “È un progetto nel quale crediamo molto – aggiunge il dirigente scolastico Lorenzo Cuna – perché vogliamo una scuola che sia prima di tutto sicura, dove ci siano le professionalità giuste per gestire le emergenze. Il progetto ha avuto una grande partecipazione del personale, che si è appassionato alle procedure salvavita che un gruppo di esperti particolarmente qualificato ha insegnato loro. Questa è la “scuola buona”, una scuola che insegna e che sa anche imparare, nell’interesse esclusivo della salute dei nostri studenti”. Tutti i partecipanti alla giornata formativa hanno ricevuto l’attestato del 118. 

“La massiccia adesione al corso – aggiunge il sindaco Giuseppina Giovannoli – dimostra in grande senso di responsabilità di insegnanti e personale Ata, che ringrazio a nome di tutta la comunità”. Prossima tappa il 12 settembre, con un altro corso – questa volta on line – rivolto sempre a insegnanti e collaboratori scolastici. I corsi sono tenuti da un team di esperti guidato dal dottor Marco Squicciarini, medico coordinatore delle attività di formazione di Rianimazione cardiopolmonare con uso del defibrillatore (blsd) per conto del Ministero della Salute, insieme al suo staff. “Lo stesso progetto prosegue con i centri anziani del nostro Comune e proseguiremo con la dotazione di defibrillatori in altri spazi pubblici. Uno strumento che può salvare le nostre vite. Questo è stato il primo passo per fare di Sermoneta una città “cardioprotetta”, un obiettivo ambizioso su cui l’amministrazione comunale sta lavorando da tempo e che mette la salute al primo posto”, conclude Pecorilli. Ma le iniziative rivolte alla salute non finiscono qui. Tra il 28 settembre e l’1 ottobre l’amministrazione comunale, insieme alla sezione Avis di Sermoneta, promuoverà una serie di appuntamenti, comprese giornate straordinarie di donazione del plasma con un’autoemoteca che sarà presente alla Secolare fiera di San Michele.

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