Valletta (Lega): “PUA, si proceda alla revisione e all’adeguamento al piano regionale”

"Questo accanimento della Consigliera Ciolfi a voler evitare a tutti i costi che si intervenga sul PUA adottato non convince"

“Questo accanimento della Consigliera Ciolfi a voler evitare a tutti i costi che si intervenga sul PUA adottato non convince né sul piano politico né su quello tecnico. È nel pieno diritto di tutti i consiglieri comunali in carica approfondire i contenuti del PUA, esaminare le numerose osservazioni presentate dai portatori d’interessi (Associazioni, Operatori, Partiti, Cittadini, ecc.) e decidere secondo le esigenze di adeguamento di uno strumento di regolamentazione che deve disciplinare il corretto uso del pubblico demanio marittimo nel rispetto delle norme di riferimento. Se il PUA non risponde ai presupposti di legge, oppure è carente o errato nella sua stesura, il Comune ha l’obbligo di intervenire e riportarlo nel giusto e corretto alveo normativo e disciplinare. Se ciò determina la necessità di rielaborare o integrare la documentazione, o ancora riapprofondire le valutazioni ambientali connesse, l’Amministrazione comunale deve farlo. Non si può pensare di approvare uno strumento regolamentare inadeguato che potrebbe determinare danni, anche in vista di una possibile  procedura di gara per l’assegnazione delle nuove concessioni.   

Lo dichiara in una nota Vincenzo Valletta, capogruppo Lega in Consiglio comunale.

Il Piano di Utilizzazione degli Arenili assume un ruolo significativo e determinante nella programmazione e regolamentazione dell’uso della spiaggia che, è bene sottolineare, rappresenta il margine di un territorio urbano, unito e connesso al mare, affidando valori e alimentando speranze di vita e di sviluppo.

Chiedere di approvare pedissequamente un documento adottato senza approfondimenti, modifiche o integrazioni per paura di dover scontare ulteriori tempi ed adempimenti formali, non penso sia nelle corde di nessuno in una Repubblica democratica.

Infine, vorrei ricordare che l’adozione della  proposta preliminare di  PUA è stata votata dalla sola maggioranza di LBC il 12 novembre 2020 mentre il Piano Regionale a cui invece il PUA del Comune di Latina  deve essere adeguato, è stato approvato il 26 maggio 2021. Secondo quanto stabilito dalla Regione Lazio i comuni già dotati di PUA devono provvedere al loro adeguamento e non hanno invece l’obbligo di redigerne uno nuovo. È giusto quindi che si lasci spazio all’Amministrazione attuale per valutare in tutta serenità se modificare e come modificare i contenuti del Piano e della regolamentazione annessa. Ne va dello sviluppo del nostro territorio, degli interessi degli operatori e di tutta la collettività. Ed è una piena responsabilità di ogni consigliere comunale”. 

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ponte chiuso a Borgo Santa Maria, La Penna: «Subito chiarezza e soluzioni. Una comunità è isolata da 40 giorni»

Il consigliere regionale del Partito Democratico ha presentato in Consiglio regionale un’interrogazione a risposta immediata

Formazione, Schiboni: «Inaugurati due corsi dell’Accademia di cyber sicurezza Lazio»

L'intervento dell'assessore regionale al Lavoro: "L'Accademia di Cybersicurezza del Lazio è un’eccellenza che guarda al futuro"

Astral, Giuseppe Simeone nuovo amministratore unico: gli auguri di Righini

L'assessore al Bilancio: "Sono certo che saprà affrontare con competenza e determinazione le sfide che lo attendono"

“Costruire Comunità contro il disagio giovanile”, grande partecipazione al convegno organizzato da Fratelli d’Italia a Latina

L’iniziativa, presieduta dal Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Bellucci, ha posto al centro il tema del disagio giovanile

Regione Lazio: 39 Comuni hanno aderito al bando per la rimozione dei rifiuti pericolosi

In base ai progetti presentati verrà ora predisposta una graduatoria che assegnerà, in considerazione alle risorse disponibili, i contributi

Riconoscimento dello Stato di Palestina: il consiglio comunale di Sabaudia lo aveva già deliberato alla unanimità

Il sindaco: "Su temi di grande rilevanza, suscettibili di incidere anche sulle generazioni future, a Sabaudia prevale sempre il senso etico"
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -