Ucraina, + Europa lancia l’appello per un maggior supporto militare

Il Direttore Nazionale Valerio Federico: "Il nostro appello firmato da giornalisti, esperti militari, studiosi e politici"

“L’obiettivo dell’appello, rivolto all’Unione europea e ai Paesi membri, è di accelerare il supporto militare all’Ucraina per arrivare il più presto possibile a convincere i russi che finiranno inevitabilmente per perdere la guerra, costringendoli dunque a trattare”, così in un’intervista Valerio Federico, della Direzione Nazionale di +Europa e promotore dell’appello, che prosegue “in Italia si raccolgono le firme per tenere un referendum atto a disarmare gli aggrediti, e i sondaggi segnalano una percentuale di contrari all’invio di armi senza pari in altri Paesi Ue. Da italiano provo vergogna e imbarazzo e ciò mi ha spinto a intraprendere questa iniziativa. Certo -precisa Federico- tutti i principali gruppi politici presenti nel Parlamento europeo – anche i socialdemocratici di diversa estrazione – appoggiano la linea del sostegno militare, ma non è abbastanza e senza un salto di qualità nel sostegno l’Unione europea perderà, peraltro, l’occasione di giocare un ruolo centrale nella guerra e, di conseguenza, nell’assetto geopolitico che ne seguirà”. E relativamente agli impegni politici presi al G7 e in altri contesti internazionali dichiara “ci confermano tutti che la sconfitta dell’Ucraina è una prospettiva non più considerabile. L’apparato industriale militare occidentale -spiega- è ripartito con aumenti consistenti di ordinativi, dunque la via di una crescita del supporto ai resistenti sembra segnata, ora è solo questione di tempo, e di tempo non ne hanno all’infinito in Ucraina. Giornalisti, corrispondenti sul campo, analisti militari, studiosi, esperti, politici, che vengono a conoscenza di questo appello lo firmano senza esitazione, consapevoli della necessità di unirsi su questa istanza, di straordinaria importanza, superando differenze altre” . E conclude “a firmarlo, tra gli altri, Vittorio Emanuele Parsi, Nathalie Tocci, Riccardo Magi, Sandro Gozi,  Nona Mikhelidze, Benedetto Della Vedova, Matteo Richetti, Gastone Breccia e Luigi Marattin”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Latina – Commissione Trasparenza, termina la presidenza della consigliera Coletta

L’esponente di Lbc al momento del commiato: "Un ruolo ricoperto con il massimo impegno, tanti e importanti i temi discussi"

Lavori pubblici nelle sedi dei piccoli Comuni, la Regione approva la graduatoria per la concessione dei fondi

Gli interventi comprendono manutenzione, ristrutturazione, miglioramento energetico, adeguamento sismico e barriere architettoniche

“Abc e stallo rifiuti: Latina succursale della politica romana”, l’attacco di Latina Bene Comune

La nota di segretaria e consiglieri comunali: "Da Roma arrivano ordini chiari e l’amministrazione Celentano li segue alla lettera"

Il sostegno della Regione alle città del Lazio candidate a “Capitale italiana della Cultura 2028”

La nota dell’assessore alla Cultura della Regione Lazio, Simona Baldassarre, in merito alle lettere di sostegno inviate ai Sindaci

Terracina – Commissariamento dell’Azienda Speciale, mozione di Europa Verde bocciata in consiglio

Il consigliere Subiaco: "Una scelta miope che conferma il rifiuto della maggioranza di affrontare questa situazione"

Ponte chiuso a Borgo Santa Maria, La Penna: «Subito chiarezza e soluzioni. Una comunità è isolata da 40 giorni»

Il consigliere regionale del Partito Democratico ha presentato in Consiglio regionale un’interrogazione a risposta immediata
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -