Elezioni Latina, l’affondo del centrodestra su Coletta e i Fondi PNRR

"Il candidato sindaco del centrosinistra Damiano Coletta è evidentemente in difficoltà nel mascherare 7 anni di totale inefficienza"

Il candidato sindaco del centrosinistra Damiano Coletta è evidentemente in difficoltà nel mascherare 7 anni di totale inefficienza amministrativa e quindi prova a gettare fango sull’avversario. La sua confusione si ripercuote anche nel ricostruire gli avvenimenti del passato, che pure sono limpidi.

Vorremmo ricordare a Damiano Coletta che nel corso della sua ultima consiliatura Latina ha perso ben 4 milioni di euro per quattro scuole di Latina: la “Corradini” di Via Amaseno, la “Giuliano” di Via Cisterna, la “Prampolini” di Borgo Podgora e la primaria “Mazzini” di Borgo San Michele. A questa cifra vanno aggiunti 1.7 milioni per lavori di messa in sicurezza ed adeguamento termico di altri tre plessi scolastici della nostra città, per un totale di 6 milioni di euro.

Per quanto riguarda la prospettiva dei fondi pubblici come volano per il territorio pontino, vorremmo poi ricordare al candidato del centro sinistra che Matilde Celentano, in un recente incontro pubblico, ha parlato non solo di PNRR ma soprattutto dei Fondi di Coesione, che sono altra cosa.

Vorremmo infatti spiegare al candidato sindaco del centrosinistra, che una campagna elettorale ha come prospettiva la programmazione futura del territorio. Il PNRR si basa su progetti già presentati e il Governo Meloni è al lavoro per non perdere neppure un euro di quanto concordato con l’Unione Europea. Sta anzi facendo di più, provando a rimodulare gli accordi con l’Europa, stante una congiuntura economica del tutto cambiata nell’ultimo anno.

A Coletta chiediamo quindi di confrontarsi sulle prospettive future per il territorio, di cui il programma di centrosinistra sembra mancare, e non cercare di nascondere la mancanza di idee con ricostruzioni poco credibili che riguardano peraltro il passato. A questo aggiungiamo un dato: Coletta rappresenta un’amministrazione che non ha colto affatto l’opportunità del PNRR. Stiamo parlando di un piano complessivo da 191 miliardi di euro cui la seconda città del Lazio, dopo la Capitale, beneficerà per importi residuali. Il centrodestra, forte di una filiera di governo concreta e che sta portando risultati immediati per i cittadini sia a livello nazionale che regionale, ha progetti decisamente più importanti per questa città.

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