di Carmen Porcelli
La gara indetta per l’assegnazione dell’incarico della tesoreria comunale va deserta, ma il 24 dicembre, sotto l’albero, il Monte dei Paschi di Siena riceve nuovamente l’incarico per gestire le casse dell’ente di Piazza Roma.
Non è la prima volta che succede: già nel 2016 alla gara indetta per l’affidamento dello stesso servizio non si presentò nessuno e l’incarico fu affidato direttamente all’istituto di credito che aveva già gestito precedentemente la tesoreria.
Stavolta, però, tra la scadenza dell’affidamento, la gara e la riassegnazione sono trascorsi ben due anni. Il consiglio comunale approvava lo schema di convenzione per l’affidamento del servizio il 23 novembre 2023, mentre l’incarico al MPS scadeva il 31 dicembre di quello stesso anno. In quegli stessi giorni veniva affidato in proroga il servizio ad MPS che – secondo la convenzione stipulata con il Comune di Aprilia – avrebbe, dunque, operato in regime di continuità gestionale.
Intanto il settore finanze del Comune di Aprilia arrivava il 27 giugno 2024, attraverso una determina del settore, ad elencare le motivazioni per indire la gara per affidare il servizio di tesoreria comunale. La gara, però, veniva pubblicata solamente un anno dopo, esattamente il 26 giugno 2025. Perché attendere un anno per pubblicare la gara? E perché dopo cinque mesi dalla pubblicazione prendere atto che la stessa era andata deserta? E tutto ciò concedendo una proroga tecnica superiore ai sei mesi, come prevede il codice degli appalti?
La tesoreria comunale è un servizio molto complesso e delicato, in quanto il tesoriere gestisce le operazioni finanziarie del Comune, come incassare tasse e tributi, pagare gli stipendi dei dipendenti comunali, fornitori e servizi ed assicurare la gestione corretta delle entrate.
Alla gara, però, non si è presentato alcun offerente e con la determina pubblicata sul registro generale n. 1460 del 23 dicembre scorso, il settore finanze del Comune di Aprilia prendeva atto che la gara era andata deserta ma che, comunque, il servizio doveva essere affidato diversamente: malgrado fosse stato stabilito che anche nel caso della presentazione di una sola offerta valida sarebbe stato affidato il servizio di tesoreria, la procedura è andata deserta. Il costo fissato dall’ente per l’affidamento della tesoreria era stato indicativamente individuato nella cifra di 28 mila euro all’anno, per un totale di 112mila euro iva esclusa nei quattro anni di affidamento.
Solo l’indomani, 24 dicembre e Vigilia di Natale, con la determina iscritta al registro generale n. 1463, il settore Finanze del Comune di Aprilia assegnava in regime di continuità gestionale al Monte dei Paschi di Siena, istituto di credito che assolveva già la funzione. Tutto ciò nell’attesa di individuare un nuovo tesoriere.