È finita con un fermo della Polizia di Stato la fuga dell’uomo ritenuto responsabile dell’aggressione avvenuta il 14 novembre in uno stabile abbandonato di via Scaravelli a Latina. Gli investigatori della Squadra Mobile, dopo una serie di riscontri lampo, sono riusciti a dare un nome al presunto autore della rapina e delle lesioni ai danni di un connazionale straniero.
Secondo la ricostruzione, la vittima sarebbe stata avvicinata all’improvviso e minacciata per ottenere del denaro. Al suo rifiuto, l’aggressore avrebbe comunque sfilato una banconota dalla tasca dell’uomo. Ne sarebbe nato un violento scontro, durante il quale il sospetto avrebbe estratto un coltello tentando di colpire la vittima, che è riuscita a difendersi. Per assicurarsi la fuga, l’uomo avrebbe poi sferrato un pugno al volto del connazionale, causando la frattura del setto nasale. La denuncia e il materiale fotografico raccolto dagli investigatori hanno permesso di identificarlo. Il sospetto è stato rintracciato ieri mattina in via Don Morosini, nei pressi di una fermata dell’autobus, e immediatamente fermato. Ora si trova nel carcere di Latina, a disposizione dell’autorità giudiziaria.