L’obiettivo è strategico e sostenibile, perfettamente in linea con gli impegni ambientali che l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Gianluca Taddeo, si è assunto sin dall’inizio del suo mandato e continua ad assumere per migliorare la qualità di vita dei cittadini e per fare di Formia sempre più una città green. In questo lungo percorso fatto di tante tappe e traguardi già raggiunti, si inserisce il progetto esecutivo del II stralcio della sistemazione del Parco Penitro, approvato dalla giunta comunale. Si prevede il completamento delle opere con la riqualificazione funzionale dell’area pubblica in via S. Angiolillo. Nello specifico qui sarà realizzata un’isola di verde finalizzata a ridurre significativamente la temperatura nei climi caldi estivi. Un piano importante alla luce dei recenti eventi climatici. “Continua l’azione della mia Amministrazione volta a valorizzare le aree periferiche della città, con progetti pensati in armonia con le caratteristiche e i bisogni di ciascun quartiere – ha precisato il Sindaco Gianluca Taddeo – Qui a Penitro intendiamo creare un Parco Verde, con annessa una Piazza ed un’Area Giochi, fruibile da tutte le diverse fasce di età. In questo modo, non solo riqualifichiamo un’area periferica, ma restituiamo ai cittadini un luogo di incontro, di svago e di benessere. Vogliamo che tutte le piazze di questa città, spesso trascurate, tornino ad essere luoghi vivi, sicuri, belli e accessibili: centri di aggregazione per famiglie, giovani, anziani. Spazi dove si rafforza il senso di comunità. E’ stato fatto a Maranola, dove è stata inaugurata la nuova Piazza, lo faremo a Trivio dove sono iniziati i lavori, a Castellonorato, dove sono in corso i lavori di riqualificazione del centro storico e presto apriremo il cantiere anche a Penitro”.
Questo secondo stralcio dei lavori, oltre al completamento di un’area parcheggio già asfaltata, delle attuali aiuole in tufo con la piantumazione di vari arbusti, della Piazza come fulcro centrale del Parco e dell’area Giochi, prevede la piantumazione nelle tre grandi aree verde e nella piazza di specie autoctone, quali: Alberi ad alto fusto, Leccio (Quercus Ilex), Quercia (Quercus Alba), Carrubo (Ceratonia Siliqua), al fine di incrementare le specie arboree presenti nell’area. Inoltre è prevista nelle stesse aree, la piantumazione di specie a cespuglio del tipo autoctono, quali Ginestra (Spartium Junceum), Biancospino (Crataegus Monogyna), Lentisco (Pistacia Lentiscus), Mirto (Myrtus Communis) e la sistemazione con semina di tappeto erboso su tutte le aree a verde. Insomma sorgerà un nuovo polmone verde a disposizione non solo dei residenti, ma dell’intera cittadinanza.