Pomezia – Condannato a 16 anni di carcere per lo stupro e il sequestro di una 17enne conosciuta in discoteca Daniel Nuori, ventenne di Pomezia, che ieri era in aula mentre il collegio del Tribunale emetteva la sentenza. Ora tornerà in carcere. Non erano in aula la vittima e i suoi genitori, che nel procedimento si sono costituiti parte civile.
L’aveva conosciuta in discoteca, si era avvicinato e avevano iniziato a parlare. Lui era il buttafuori del locale, lei all’epoca dei fatti, due anni fa, era ancora minorenne, aveva 17 anni e aveva trascorso una serata nel Viterbese. Ma non poteva certo sapere che quelle chiacchiere sarebbero state l’inizio di un incubo.
Daniele Nuori l’ha cercata sui social e le ha chiesto di uscire. Quando lei ha accettato ha messo in atto un piano perverso. L’ha costretta a seguirlo in un motel e qui ha sequestrato e violentato la ragazza per tre giorni. Secondo le indagini il giovane ha avuto atteggiamenti aggressivi anche con i genitori della ragazza e, a quanto pare, aveva già assunto comportamenti del genere. Dopo due arresti, nel 2019 quando il giovane si è scagliato con violenza contro i genitori della 17enne, poi nel 2020, il ragazzo di Pomezia ieri è stato condannato a 16 anni di carcere per i reati di violenza sessuale, sequestro, rapina e lesioni con l’aggravante della crudeltà.