Una bicicletta elettrica che viaggiava come uno scooter è stata fermata dagli agenti della Polizia Stradale di Latina durante un servizio di vigilanza lungo la SS 148 Pontina.
La pattuglia ha notato l’e-bike procedere ad alta velocità senza che il conducente azionasse i pedali. Un comportamento anomalo, dal momento che le biciclette a pedalata assistita hanno per legge un limite di 25 km/h: superata tale soglia, il motore elettrico dovrebbe disattivarsi, lasciando al ciclista il compito di aumentare la velocità con la propria forza.
Per verificarne le prestazioni, i poliziotti hanno seguito il mezzo rilevando velocità comprese tra i 45 e i 50 km/h, con picchi di 55 km/h, senza alcuno sforzo da parte del ciclista.
Fermato il velocipede, è emersa la non conformità del veicolo alla categoria delle e-bike: di fatto, si trattava di un mezzo modificato, equiparabile a un ciclomotore ma privo di targa, assicurazione e omologazione.
La bicicletta è stata sequestrata, mentre al conducente sono state contestate sanzioni per oltre 2 mila euro, come previsto dal Codice della Strada.
Un episodio che accende nuovamente i riflettori sui rischi legati alle modifiche illegali dei mezzi elettrici, sempre più diffuse sulle strade e potenzialmente pericolose per la sicurezza di chi li guida e degli altri utenti della strada.