Il buono di ‘Giorgia Meloni’ che Poste vuole rimborsare solo a metà: il caso

L'associazione Giustitalia sta seguendo il caso di una signora di Latina che, dopo 40 anni, ha ritrovato in casa un vecchio buono postale

Si chiama Giorgia Meloni, ma non ha nulla a che fare con leader di Fratelli d’Italia. La signora, 95 anni, originaria di Ferrara ma residente a Latina, è finita in questi giorni al centro di un antipatico fatto di cronaca. In suo soccorso l’Associazione Giustitalia, che si occupa a livello nazionale ed internazionale della riscossione dei buoni postali e dei Titoli di Stato. Quindi, il caso che riguarda la signora è un contenzioso con Poste per la riscossione di un buono.

La storia

“Si è rivolta alla nostra Associazione – fanno sapere in una nota – la Sig.ra Giorgia Meloni, per essere assistita nella seguente problematica. Tutto inizia qualche mese fa, quando alcuni parenti dell’anziana signora ritrovano nella casa maritale un buono postale fruttifero di lire 25 milioni emesso nel 1986 ed intestato alla stessa. Poste italiane, attinte da una richiesta di rimborso, avevano effettuato un calcolo “al ribasso” ammontante a poco più di 120 mila euro circa.

In realtà ad un più attento esame della giurisprudenza di merito e delle recenti decisioni dell’Arbitrato Bancario Finanziario, è emerso che l’importo dovuto era praticamente più del doppio rispetto a quello prospettato da Poste in quanto i tassi di interessi che devono essere applicati sono quelli stampati sul retro del buono e non quelli (notevolmente inferiori) che si sono succeduti nel corso degli anni (peraltro sempre più bassi a causa dell’inflazione sempre crescente)”.

Quindi dall’associazione inseriscono nella nota tutta una serie di calcoli e riferimenti legislativi che avvalorano, secondo loro, la propria posizione, e che noi vi risparmiamo perché poco aggiungono alla notizia. “La somma totale dovuta – si conclude il comunicato – per il rimborso del buono predetto –  ammonta quindi a 246.350,00 euro“.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Terracina – Blitz antidroga: due arresti e sequestri di cocaina e hashish

La droga era nascosta con cura in nicchie murali, vani contatori e perfino nelle grondaie usate come deposito per la pronta vendita

Resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale: denunciati due stranieri

Uno dei due, un cittadino egiziano con precedenti penali e recentemente coinvolto in episodi violenti, è irregolare sul territorio nazionale

Sequestri di “cannabis light” a Fondi, Formia e Terracina: la Polizia interviene contro la commercializzazione illegale

Nel corso dell’attività gli agenti hanno sequestrato oltre 110 grammi di infiorescenze e prodotti derivati dalla canapa

San Felice Circeo – Gravi episodi di violenza e turbativa dell’ordine pubblico: il Questore dispone la chiusura temporanea di un locale

Nei mesi scorsi il locale è stato teatro di numerosi episodi di violenza, con segnalazioni riguardanti comportamenti aggressivi

Morte di Paolo Mendico, vertice in Procura a Cassino: indagini in corso a 360 gradi

Il procuratore Fucci ha confermato che il procedimento è attualmente a carico di ignoti, ma che le indagini proseguono serrate

Omessa visita medica di un lavoratore, denunciato il titolare di un’azienda agricola

Carabinieri di Pontinia e Ispettorato al Lavoro di Latina hanno effettuato un accesso ispettivo presso un’azienda
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -