Il cuore di Borgo San Donato tornerà a battere al ritmo delle sue radici. Venerdì 9 agosto, a partire dalle 18, Piazza Aldo Manuzio ospiterà l’evento “Il Borgo incontra le sue Origini”, una festa popolare pensata per riscoprire la memoria collettiva, i sapori autentici e lo spirito di comunità che da sempre caratterizzano questo territorio.
La manifestazione è promossa dal Settore delle Attività Produttive del Comune di Sabaudia, in collaborazione con il Comune di Bassiano, il Centro Sociale APS e il Comitato La Lestra di San Donato. Un lavoro congiunto tra istituzioni e realtà locali che mira a offrire alla cittadinanza – e ai tanti visitatori attesi – un’occasione speciale per ritrovarsi e celebrare le tradizioni.
Il programma prevede l’apertura degli stand gastronomici con una selezione di prodotti tipici provenienti da Bassiano: salumi, pane, formaggi, miele e specialità del territorio, serviti in un’atmosfera conviviale e familiare. Non mancherà il mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato, con oggetti rari e manufatti realizzati a mano, simbolo di un sapere che affonda le sue radici nella storia locale.
Spazio anche ai giovani, con le esibizioni dal vivo degli studenti delle scuole di Bassiano che porteranno sul palco musica e creatività. Dalle 21 in poi, largo alla musica dal vivo e ai balli popolari, per trasformare la piazza in un grande abbraccio collettivo, aperto a tutte le età.
«Sarà una giornata di festa vera, fatta di cose semplici ma piene di significato – dichiara Giovanni Pietro Fogli, consigliere comunale delegato alle Attività produttive –. Il nostro obiettivo è offrire un momento autentico, che rafforzi i legami tra persone e territori. Ringrazio il Sindaco di Bassiano per aver creduto in questa iniziativa. Quando si parte dalle radici e si lavora insieme, i risultati arrivano. Il Borgo è pronto ad accogliere tutti con calore e sincerità».
“Il Borgo incontra le sue Origini” è più di una festa: è un viaggio nella memoria e un’occasione per valorizzare il patrimonio umano e culturale della nostra terra, con lo sguardo rivolto al futuro, ma i piedi ben saldi nella storia.