Aveva solo 16 anni Luigi Petrella, studente dell’Istituto Nautico di Gaeta, travolto e ucciso due giorni fa in un drammatico incidente stradale avvenuto a Mondragone. Il giovane stava tornando a casa in scooter dopo una partita di calcetto, quando, lungo via Padule, è stato investito da un’automobile. Il conducente, invece di fermarsi a prestare soccorso, è fuggito, abbandonandolo in condizioni disperate sull’asfalto. I sanitari del 118 sono intervenuti rapidamente, trasportando Luigi d’urgenza alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Nonostante i tentativi dei medici, il ragazzo è deceduto poche ore dopo il ricovero, a causa delle gravi lesioni riportate.
Sul posto sono giunti i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro e avviare le indagini per identificare e rintracciare l’automobilista responsabile della fuga. Luigi era figlio di una consigliera comunale di Castel Volturno, e la sua tragica scomparsa ha scosso profondamente le comunità di Mondragone, Gaeta e Castel Volturno. Il sindaco di Gaeta, Cristian Leccese, ha espresso il proprio dolore con un messaggio pubblicato sui social: “Ha perso la vita Luigi, un ragazzo di Mondragone che frequentava il nostro Istituto Nautico. Con profondo cordoglio ci stringiamo alla sua famiglia e ai suoi affetti. La morte di un giovane sconvolge tutta la comunità: ci sentiamo tutti colpiti, nell’affetto e nel dolore. Sentite condoglianze”. Una tragedia che lascia sgomenti e che ora chiede giustizia.