“Il Consiglio comunale di Latina non approva la mozione promossa dall’ANPI e sostenuta dalle forze di opposizione, per chiedere al Governo italiano di riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina.
A determinare l’esito negativo non sono stati solo i voti contrari, ma anche le astensioni: una scelta che rappresenta a nostro parere un preoccupante disimpegno politico in un momento in cui sarebbe stato necessario un chiaro segnale di umanità e responsabilità.
Latina ha così perso l’occasione di compiere un gesto concreto di ricerca della pace e del diritto all’autodeterminazione di un popolo che da decenni vive sotto occupazione, privato dei suoi diritti fondamentali.
Attualmente, il nostro Paese riconosce ufficialmente solo lo Stato di Israele; l’approvazione della mozione avrebbe rappresentato un passo importante per sollecitare il Governo italiano a riconoscere anche lo Stato di Palestina, favorendo così condizioni più eque per un negoziato diretto tra le parti, basato su pari autorevolezza, legittimità e piena sovranità.
Un sincero e profondo ringraziamento va alle consigliere e ai consiglieri che, con coerenza e coraggio, hanno sostenuto la mozione fino all’ultimo.
Continueremo a far sentire la voce dell’ANPI, sempre a fianco del diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione”. Il comitato Anpi Provinciale Latina.