La costituzione di un “polo dell’infanzia” che preveda la realizzazione di un “Nido Comunale” unitamente alla già esistente scuola dell’infanzia di Pontenuovo/Carrara a Sermoneta. E quanto chiede Luciano Tarallo, esponente del gruppo di Cittadinanza Attiva, che si rivolge all’amministrazione comunale al fine di realizzare l’intervento attraverso il finanziamento regionale previsto dall’Avviso approvato con Determinazione n. G04119 del 11.4.2024.
“Con la Determinazione, la Regione Lazio (Direzione Reg.le inclusione Sociale) ha approvato un Avviso pubblico “Contributi per lavori finalizzati alla riqualificazione di edifici scolastici di proprietà pubblica, già esistenti e sottoutilizzati, o alla realizzazione di nuovi edifici di proprietà pubblica, per costituire Poli per l’Infanzia per progetti di continuità pedagogica rivoli a bambini da 0 a 6 anni, di cui all’art. 3 del D.lgs. n.65/2017”. Alla luce di quanto previsto negli articoli 1-2-3 e segg.ti dell’Avviso, si invita la Amm.ne Comunale a presentare un progetto per la realizzazione di un “nido” (servizio nido comunale) che possa lavorare in continuità con l’esistente scuola dell’infanzia di Pontenuovo/Carrara. Il comune di Sermoneta, pur in presenza di un grande numero di donne lavoratrici, è sprovvisto di una struttura comunale destinata a “nido” e l’opportunità offerta dall’Avviso può e deve essere a nostro avviso colta. Per le indicazioni “tecniche” dell’Avviso e il finanziamento previsto (ampliamento di un edificio esistente o nuovo edificio limitrofo e/o adiacente ad una struttura pubblica già dedicata all’Infanzia, in un’area urbanisticamente coerente, senza problematiche geo-ambientali e per un importo di 350 mila euro…) la soluzione ottimale e percorribile è quella della realizzazione (in maniera adiacente o vicina) di un “nido” accanto alla scuola dell’infanzia già esistente di Pontenuovo/Carrara. Se l’importo dell’intervento sarà maggiore potrà essere completato con l’intervento finanziario da parte del comune. La struttura destinata a “nido comunale” potrà essere gestita, infine, in maniera diretta dal comune o tramite convenzione. Si tratta di una opportunità unica per dotare la Comunità di un nuovo servizio e ci auguriamo che la Amm.ne Comunale si attivi per presentare la richiesta entro la scadenza prevista del 15 maggio”.
La costituzione di un “polo dell’infanzia” che preveda la realizzazione di un “Nido Comunale” unitamente alla già esistente scuola dell’infanzia di Pontenuovo/Carrara a Sermoneta. E quanto chiede Luciano Tarallo, esponente del gruppo di Cittadinanza Attiva, che si rivolge all’amministrazione comunale al fine di realizzare l’intervento attraverso il finanziamento regionale previsto dall’Avviso approvato con Determinazione n. G04119 del 11.4.2024.
“Con la Determinazione, la Regione Lazio (Direzione Reg.le inclusione Sociale) ha approvato un Avviso pubblico “Contributi per lavori finalizzati alla riqualificazione di edifici scolastici di proprietà pubblica, già esistenti e sottoutilizzati, o alla realizzazione di nuovi edifici di proprietà pubblica, per costituire Poli per l’Infanzia per progetti di continuità pedagogica rivoli a bambini da 0 a 6 anni, di cui all’art. 3 del D.lgs. n.65/2017”. Alla luce di quanto previsto negli articoli 1-2-3 e segg.ti dell’Avviso, si invita la Amm.ne Comunale a presentare un progetto per la realizzazione di un “nido” (servizio nido comunale) che possa lavorare in continuità con l’esistente scuola dell’infanzia di Pontenuovo/Carrara. Il comune di Sermoneta, pur in presenza di un grande numero di donne lavoratrici, è sprovvisto di una struttura comunale destinata a “nido” e l’opportunità offerta dall’Avviso può e deve essere a nostro avviso colta. Per le indicazioni “tecniche” dell’Avviso e il finanziamento previsto (ampliamento di un edificio esistente o nuovo edificio limitrofo e/o adiacente ad una struttura pubblica già dedicata all’Infanzia, in un’area urbanisticamente coerente, senza problematiche geo-ambientali e per un importo di 350 mila euro…) la soluzione ottimale e percorribile è quella della realizzazione (in maniera adiacente o vicina) di un “nido” accanto alla scuola dell’infanzia già esistente di Pontenuovo/Carrara. Se l’importo dell’intervento sarà maggiore potrà essere completato con l’intervento finanziario da parte del comune. La struttura destinata a “nido comunale” potrà essere gestita, infine, in maniera diretta dal comune o tramite convenzione. Si tratta di una opportunità unica per dotare la Comunità di un nuovo servizio e ci auguriamo che la Amm.ne Comunale si attivi per presentare la richiesta entro la scadenza prevista del 15 maggio”.