Ancora un’aggressione al personale di sicurezza del Pronto Soccorso dell’Ospedale Goretti di Latina. Una Guardia Particolare Giurata è stata colpita da un oggetto lanciato da un utente, in un nuovo episodio di violenza che si aggiunge a una lunga serie di attacchi sempre più frequenti. A denunciarlo è la Uiltucs Latina, che da tempo segnala la totale assenza di protezione per gli operatori in servizio.
“Abbiamo più volte avvisato la Direzione Sanitaria dell’Ausl di Latina e la società Metropol, affidataria del servizio di vigilanza – dichiara il delegato sindacale Uiltucs –. I nostri lavoratori operano in condizioni inaccettabili: privi di una postazione sicura, posizionati dietro un semplice banco senza alcuna protezione, mentre all’interno della struttura esiste persino un gabbiotto chiuso della Polizia di Stato inutilizzato”.
L’ultimo episodio, con il lancio di una pietra contro la GPG, poteva trasformarsi in tragedia. “Il lavoratore ha reagito prontamente e ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, ma non è più tollerabile che si debba rischiare l’incolumità ogni giorno”, sottolinea il sindacato.
La Uiltucs ha aperto lo stato di agitazione nei confronti di Metropol e annuncia la possibilità di uno sciopero imminente: “Senza risposte immediate, siamo pronti a sospendere il servizio. Le guardie giurate sono armate e vanno tutelate. Non possiamo più accettare che vengano lasciate in balia di aggressioni sempre più pericolose”.
Il sindacato chiede l’attivazione immediata di misure concrete di sicurezza per tutte le guardie in servizio nei presidi ospedalieri pontini, dove la situazione è diventata esplosiva. “La committenza non può continuare a ignorare il problema. Serve un segnale forte prima che accada qualcosa di irreparabile”.