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Strage in Sudan, 75 morti in un attacco con drone a una moschea in campo profughi

Il feroce attacco è avvenuto durante un momento di preghiera. Molti dei feriti sono in gravissime condizioni

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Sudan – Un tragico evento si è verificato nel Darfur, dove un attacco con drone ha colpito una moschea nel campo per sfollati di Abu Shouk, a El Fasher, provocando la morte di almeno 75 persone e decine di feriti. L’attacco è avvenuto durante la preghiera, quando il drone si è abbattuto sull’edificio, causando una strage.

Il gruppo umanitario Emergency Response Room ha riferito che i corpi sono stati recuperati dalle macerie della moschea e che molti dei feriti sono in gravi condizioni. La zona è stata teatro di una guerra civile dal 2023, quando le Forze armate sudanesi e le Forze paramilitari hanno iniziato a combattere per il controllo del Paese.

El Fasher, la città dove si è verificato l’attacco, è l’ultima roccaforte delle Forze armate sudanesi nel Darfur e da mesi è sotto assedio delle Forze paramilitari. La situazione umanitaria è critica, con oltre 260.000 persone intrappolate nella città in condizioni disperate, come raccontano i media nazionali ed esteri.

L’attacco alla moschea è stato definito “crudele” e “privo di qualsiasi freno etico” dalle testimonianze raccolte, che descrivono la popolazione civile come obiettivo delle operazioni militari. Le Nazioni Unite hanno recentemente denunciato esecuzioni sommarie e altre violazioni dei diritti umani nella regione.

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