Due cittadini extracomunitari di 30 e 38 anni sono stati arrestati in flagranza di reato dalla Polizia Locale di Cisterna di Latina per una serie di furti mirati ai danni di lavoratori in servizio. L’operazione, condotta con rapidità ed efficacia, ha portato al recupero della refurtiva e all’identificazione di ulteriori episodi criminosi.
La dinamica dei furti
I fatti sono avvenuti l’altra mattina in pieno centro di Cisterna, quando due addetti alle consegne di merci presso esercizi commerciali sono stati vittima di furto con modalità pressoché identiche. Entrambi i lavoratori si erano momentaneamente allontanati dai loro furgoni senza chiudere a chiave le portiere, lasciando incustoditi i telefoni cellulari all’interno dei veicoli.
Al ritorno, le vittime hanno scoperto la scomparsa dei dispositivi e si sono immediatamente recate presso il Comando di Polizia Locale di corso della Repubblica per sporgere denuncia.
L’intervento delle forze dell’ordine
Gli agenti della Polizia Locale stavano già analizzando le registrazioni del sistema di videosorveglianza quando le vittime si sono presentate per denunciare i furti. Le immagini hanno evidenziato chiaramente le identiche modalità operative utilizzate dai malviventi per mettere a segno entrambi i colpi.
Attraverso l’esame delle registrazioni, gli investigatori hanno ottenuto una sorta di identikit dettagliato degli autori, con precise indicazioni su caratteristiche fisiche e abbigliamento indossato al momento dei furti.
Arresto in tempo record
Grazie alle informazioni raccolte, nel corso delle ispezioni nelle aree immediatamente vicine al centro cittadino, gli agenti sono riusciti a individuare i due sospettati nel giro di pochi minuti. I malviventi sono stati intercettati mentre camminavano verso la periferia della città, corrispondendo perfettamente alle caratteristiche identificate dalle telecamere.
Entrambi sono stati accompagnati presso il Comando per gli accertamenti di rito e sottoposti a perquisizione personale.
Il recupero della refurtiva
La perquisizione ha consentito di rinvenire i telefoni cellulari oggetto delle denunce di furto appena presentate dalle vittime. Ma le sorprese non sono finite qui: sono stati sequestrati altri due apparecchi telefonici per accertarne la provenienza, suggerendo l’esistenza di ulteriori episodi criminosi.
Ancora più significativo il rinvenimento di una carta bancomat intestata a un cittadino residente in provincia di Frosinone. Contattato dalle forze dell’ordine, l’uomo ha confermato di aver subito il furto dei propri effetti personali mentre stava scaricando il proprio autocarro presso un cantiere di Latina Scalo.
Provvedimenti giudiziari
I due arrestati sono stati posti in flagranza di reato e, su disposizione del magistrato di turno, sottoposti agli arresti domiciliari presso il luogo di dimora in una città della provincia di Latina. L’udienza di convalida dell’arresto è stata fissata per mercoledì 13 agosto.
Accertamenti in corso
Le autorità stanno procedendo con ulteriori verifiche per accertare la posizione dei due stranieri circa la regolarità del soggiorno in Italia. Questo aspetto potrebbe influire sulle misure cautelari e sui successivi provvedimenti giudiziari.
Parallelamente, proseguono le indagini per identificare eventuali altre vittime dei furti, considerando il materiale sequestrato e le modalità operative evidenziate.
Appello alle vittime
La Polizia Locale di Cisterna di Latina ha lanciato un appello pubblico invitando quanti abbiano subito furti analoghi a contattare il Comando al numero 0696834324. L’obiettivo è procedere alla restituzione dei due telefoni sequestratidi cui non è ancora stata identificata la provenienza.
Questo tipo di collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine si rivela fondamentale per completare il quadro investigativo e garantire giustizia a tutte le vittime.
Un successo della videosorveglianza
Il caso rappresenta un esempio virtuoso dell’efficacia dei sistemi di videosorveglianza urbana quando integrati con un intervento tempestivo delle forze dell’ordine. La rapidità nell’analisi delle immagini e nell’identificazione dei sospettati ha permesso di arrestare i malviventi prima che potessero allontanarsi definitivamente dall’area.
Raccomandazioni per la prevenzione
L’episodio sottolinea l’importanza di adottare misure precauzionali durante le attività lavorative, soprattutto per chi opera con veicoli commerciali in aree urbane:
- Chiudere sempre a chiave i veicoli, anche durante brevi assenze
- Non lasciare oggetti di valore in vista all’interno dei mezzi
- Prestare attenzione a movimenti sospetti nelle vicinanze durante le operazioni di carico/scarico
La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, unita all’efficacia dei sistemi tecnologici di controllo, dimostra come sia possibile contrastare efficacemente la microcriminalità urbana attraverso interventi coordinati e tempestivi.