Home Spettacoli e Cultura L’identità di una generazione raccontata attraverso il teatro, torna in scena “Tre...

L’identità di una generazione raccontata attraverso il teatro, torna in scena “Tre di Picche”

Dopo il debutto romano lo spettacolo di Gianmcarco Ciotti registra il tutto esaurito al San Francesco di Latina

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Dopo il promettente debutto romano dello scorso marzo, “Tre di Picche”, spettacolo scritto, diretto e interpretato dal giovane talento pontino Gianmarco Ciotti, torna a calcare il palcoscenico. L’appuntamento è per sabato 7 giugno alle ore 21 al Teatro San Francesco di Latina (Via dei Cappuccini 36), dove si registra già il tutto esaurito.

Il lavoro rappresenta il primo progetto indipendente di Ciotti e nasce dall’urgenza espressiva di una nuova generazione di artisti. Si tratta di una commedia contemporanea che, con uno sguardo ironico e al tempo stesso profondo, esplora i nodi dell’identità giovanile in un contesto sociale spesso frammentato e contraddittorio.

Accanto a Ciotti, in scena anche Camilla Benvenuto e Alfonso Strumolo, per un trio che dà vita a una storia condivisa, fatta di domande irrisolte, sogni in bilico e affetti sinceri.

Lo spettacolo racconta di Filippo, Matilde e Giuseppe – rispettivamente un lavoratore, una studentessa e un artista – coinquilini nella stessa casa e accomunati da un’inquietudine generazionale: che posto occupa oggi un ventenne nella società? Tra sarcasmo, disincanto e piccole grandi epifanie quotidiane, i tre cercano di dare un senso alla propria esistenza, tra aspettative imposte e desideri autentici.

Prodotto da un collettivo di giovani artisti nato all’interno del Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno, “Tre di Picche” è il segno tangibile di una generazione che prende parola, nonostante l’incertezza del presente, e lo fa attraverso il teatro, con coraggio, ironia e intelligenza.

- Pubblicità -
Exit mobile version