Home Sport Latina Calcio, Cardinali rescinde il contratto con i nerazzurri

Latina Calcio, Cardinali rescinde il contratto con i nerazzurri

Dopo tre stagioni e mezzo e 72 presenze complessive, l'estremo difensore saluta il Latina con una rescissione consensuale

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Matteo Cardinali non è più un giocatore del Latina. L’annuncio è arrivato tramite un comunicato da parte della società nerazzurra in cui viene comunicata la rescissione consensuale dell’accordo con l’estremo difensore dopo tre stazioni e mezza e 72 presenze complessive.

Arrivato nel capoluogo pontino nell’anno del ripescaggio, Cardinali si è guadagnato in breve tempo la titolarità della porta con il tecnico Daniele Di Donato, per poi alternarsi con l’altro estremo difensore Alessandro Tonti. Questo dualismo è andato avanti per due stagioni, invece nella scorsa annata Cardinali sembrava riessersi appropriato della porta nerazzurra, ma un brutto infortunio nella sfida contro l’Avellino al Francioni lo ha messo fuori causa per lungo tempo, ritrovandosi poi di colpo a fare il terzo portiere dietro Guadagno e Fasolino.

Nella stagione in corso l’estremo difensore romano partiva come secondo dietro Zacchi, venendo schierato titolare nelle occasioni in cui il portiere di proprietà del sassuolo era impegnato con la nazionale italiana under 21. Purtroppo, le prestazioni di Cardinali non sono mai state all’altezza come quelle delle sue prime apparizioni e nel mercato di gennaio si è arrivati alla scelta di interrompere questo rapporto. Alcune voci su una possibile separazione tra Cardinali e il Latina erano uscite anche la scorsa estate, con addirittura il possibile interesse di alcuni club di Serie B, ma poi nessuna vera trattativa si è concretizzata.

Questo il comunicato ufficiale: “Il Latina Calcio 1932 comunica che Matteo Cardinali ha risolto consensualmente il proprio contratto con il club. Dopo 3 stagioni e mezza e 72 presenze, Matteo saluta il nerazzurro. A lui vanno i nostri ringraziamenti per il contributo dato alla squadra e i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera”.

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