Home Attualità La mamma di Giovanbattista Cutolo alla scuola Don Milani di Latina

La mamma di Giovanbattista Cutolo alla scuola Don Milani di Latina

Nel percorso scolastico Dada è stata intitolata un’aula didattica al musicista ucciso a Napoli il 31 agosto 2023

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Dopo che Daniela Di Maggio ha ricevuto dalle mani del sindaco Matilde Celentano una targa per il suo coraggio e il suo senso di responsabilità durante le giornate dedicate alla musica da parte delle scuole di Latina al Teatro D’Annunzio, la mamma di Giovanbattista GiòGio Cutolo è stata ricevuta presso la scuola Don Milani di Latina per incontrare gli studenti.

“La sorpresa è stata grande perché proprio ieri durante la cerimonia di premiazione al Teatro D’Annunzio e il successivo intervento di Daniela la dirigente scolastica Beatrice Pisa ci ha informato che la scuola da lei diretta, appunto la Don Milani, ha un’aula intitolata proprio a GiòGio Cutolo. Quindi, è stato automatico far incontrare Daniela con gli studenti” ha detto Pina Cochi, consigliere comunale di Latina, componente della commissione istruzione, amica di Daniela Di Maggio.

Nato a Napoli, Cutolo era un giovane musicista del Conservatorio di San Pietro a Majella, di cui frequentava l’ultimo anno di studi, suonando il corno e il pianoforte; era prossimo al conseguimento del diploma accademico. Inoltre faceva parte della Nuova Orchestra Scarlatti, formazione di base nella città partenopea, e aveva partecipato a un’audizione per poter entrare a far parte dell’orchestra di base al Teatro Ariston durante il Festival di Sanremo. La sera del 31 agosto 2023, mentre si trovava con la fidanzata presso una paninoteca in Piazza Municipio, Cutolo è stato coinvolto in una discussione per futili motivi, intervenuto per difendere degli amici, a quel punto, è stato colpito da tre colpi di pistola di piccolo calibro, morendo sul colpo, ucciso da un minorenne con precedenti penali.

“La mia è sempre stata una rivoluzione che parte dalla gentilezza: contro la barbarie si deve rispondere con la bellezza, vivendo nella legalità e rispettando le leggi. Il sacrificio di mio figlio non deve essere stato vano, per questo giro l’Italia per diffondere un messaggio di bellezza e di legalità: solo così potremo sconfiggere tutti insieme il Male” ha detto Daniela Di Maggio.

“Da quest’anno nella nostra scuola è partito il modello DaDa, quando ci siamo trovati nel decidere a chi intitolare i nostri ambienti di apprendimento un’aula è stata nominata a Giògio Cutolo, perché quello che volevamo era far conoscere l’impegno di quel giovane e di quanto accaduto ma soprattutto il messaggio lanciato da Daniela. Ma siamo andati oltre, abbiamo intitolato un’aula non di musica ma di storia e geografia al giovane musicista napoletano, perché conoscere il passato e il presente rende i ragazzi migliori. GiòGio è con noi, sempre” ha sottolineato la dirigente scolastica Pisa nel suo intervento.

Il modello Dada si basa sull’ambiente di apprendimento. L’aula non è più assegnata alla classe, ma al dipartimento disciplinare, diventando un ambiente specializzato e attrezzato per specifiche materie. Sono così gli studenti a muoversi tra le diverse aule, favorendo così la concentrazione e l’apprendimento attivo.

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