L’evento, rinviato lo scorso 12 agosto a causa del maltempo, nasce dall’idea di raccontare la grande migrazione italiana verso il Sud America tra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento, un fenomeno che ha portato milioni di connazionali a stabilirsi in Argentina, Brasile, Uruguay e in altri Paesi del continente. Una diaspora che ha lasciato segni profondi non solo sul piano economico e sociale, ma anche sulla cultura e sulla politica delle nuove nazioni.
Attraverso le pagine di autori come Gabriel García Márquez, Osvaldo Soriano, Luis Sepúlveda, Isabel Allende e Marcela Serrano, il pubblico sarà condotto in un viaggio nelle vene dell’America Latina, tra dittature, sogni e passione. La voce narrante sarà quella dell’attrice Simona Serino, che interpreterà testi scelti dallo scrittore Gian Luca Campagna, accompagnata dalle sonorità sudamericane della cantante Susana Matos e del gruppo Akustica.
Uno spettacolo intenso, capace di restituire la forza universale della letteratura latinoamericana e il legame profondo tra le storie degli emigranti italiani e le identità culturali nate dall’altra parte dell’oceano.