Venerdì pomeriggio, nell’ambito di un’operazione di controllo del territorio finalizzata al contrasto del traffico di stupefacenti, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia, in collaborazione con la Compagnia di Anzio, hanno arrestato in flagranza di reato due persone, madre e figlio, rispettivamente di 71 e 34 anni, residenti a Nettuno.
I due sono stati fermati a bordo di un’autovettura durante un controllo alla circolazione stradale. Il loro atteggiamento sospetto ha insospettito i militari, che hanno deciso di procedere con una perquisizione del mezzo. All’interno del bagagliaio sono stati rinvenuti due secchi in plastica contenenti numerosi panetti di cocaina, per un peso complessivo di circa 15 chilogrammi. La droga era confezionata sottovuoto e cosparsa di caffè e peperoncino, un metodo usato per cercare di ingannare i cani antidroga.
La perquisizione è stata successivamente estesa all’abitazione dei due indagati, con l’ausilio di un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri di Santa Maria di Galeria. Anche in questo caso, sono stati trovati ulteriori elementi di interesse investigativo.
La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro e sarà sottoposta ad analisi qualitative e quantitative su disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Al termine delle operazioni, la donna è stata trasferita presso la casa circondariale di Roma Rebibbia, mentre il figlio è stato condotto nel carcere di Velletri. Entrambi dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.