“Intendo esprimere la mia solidarietà alle Guardie Ittiche Volontarie della FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) che durante un controllo lungo il fiume Ufente, in un’area adibita a campo di gara federale sono state vittime di un grave episodio di aggressione. L’autore del gesto ha aggredito gli operatori volontari impegnati in attività di vigilanza. Condanno con fermezza l’episodio e mi auguro che il responsabile dell’aggressione venga assicurato alla giustizia. A mio parere è necessario soffermarsi sull’importanza del ruolo svolto dalle Guardie Volontarie, impegnate ogni giorno nella difesa del patrimonio ittico e nella vigilanza sulle attività di pesca. Rilevo come si stiano verificando con frequenza inquietante diverse aggressioni ai danni di alcune Guardie Ittiche Volontarie, soprattutto da quando i controlli nei canali e nei fiumi della provincia di Latina si sono fatti più serrati. Occorre difendere chi si occupa, ogni giorno, della tutela ambientale, assicurando una presenza costante lungo fiumi e canali di bonifica. Dobbiamo in tutti modi contrastare la pesca illegale e promuovere una cultura del rispetto ambientale, anche tra chi frequenta le nostre zone per hobby o sport. Non si tratta solo di difendere i pesci, ma di proteggere un sistema complesso, fatto di argini, acque, fauna e uomini. Un sistema che oggi, più che mai, ha bisogno di attenzione e responsabilità. E che sono le Guardie Ittiche Volontarie possono garantire”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive e componente della commissione Ambiente e Agricoltura del Consiglio regionale del Lazio.
