Home Cronaca Ferragosto, scenario di un inferno estivo: coma etilici e risse a raffica...

Ferragosto, scenario di un inferno estivo: coma etilici e risse a raffica tra giovanissimi sul litorale pontino

Dodici ragazzi tra i 16 e i 18 anni finiti in ospedale per abuso di alcol tra Terracina e Fondi. Maxi-risse a Terracina e Sperlonga

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Altro che notte di festa, il Ferragosto sul litorale pontino si è trasformato nell’ennesimo bollettino nero. Complice l’alcol tracannato a fiumi, tra Terracina, Fondi e Sperlonga è stato un susseguirsi di ragazzi finiti in coma etilico, risse da stadio e pronto soccorso presi d’assalto come in piena emergenza.

A Terracina e Fondi, dodici giovanissimi tra i 16 e i 18 anni sono stati soccorsi e trasferiti d’urgenza agli ospedali Fiorini e San Giovanni di Dio, tutti con intossicazioni da alcol. Per ore molti non sono stati in grado nemmeno di parlare, mentre altri hanno provato a giustificarsi con scuse al limite del ridicolo. 

Ma non solo coma etilici. La notte è stata segnata anche da risse violente. Nel piazzale Moro di Terracina, qualcosa come sessanta ragazzi si sono affrontati a cazzotti in una maxi-rissa che ha fatto vivere momenti di panico. Non contenti, poche ore più tardi, un altro scontro tra sei giovani ha provocato due feriti gravi trasferiti al Goretti di Latina.

A Sperlonga non è andata meglio: sulla spiaggia in località Angolo due gruppi hanno dato vita a una rissa furibonda, al punto che il titolare dello stabilimento è dovuto intervenire per difendere i propri lettini e ombrelloni. Da pacificatore a bersaglio, l’imprenditore ha rischiato di essere travolto dalla furia dei contendenti, se l’è cavata con un’aggressione verbale.

Un caos generalizzato che ha visto forze dell’ordine e ambulanze correre da una parte all’altra, con una provincia messa sotto scacco dal lato più buio del divertimento estivo. A rendere ancora più drammatico il quadro, la morte di Federico Salvagni, 16 anni, travolto insieme al fratello gemello e a un amico da un pirata della strada lungo la provinciale tra Terracina e San Felice Circeo. L’investitore è stato individuato e arrestato il giorno successivo.

Ferragosto che lascia dietro di sé feriti, paura e rabbia. E la solita, amara domanda: quanto ancora dovremo raccontare giovani vite buttate tra alcol, violenza e follia sulla strada?

- Pubblicità -
Exit mobile version