Home Nazionale Casolare esplode durante una perquisizione: morti tre carabinieri, quindici i feriti

Casolare esplode durante una perquisizione: morti tre carabinieri, quindici i feriti

Verona - La Procura ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio premeditato, e non esclude la contestazione del reato di strage

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Verona – Una terribile esplosione ha sconvolto Castel d’Azzano. Tre carabinieri hanno perso la vita e quindici persone tra militari, agenti di polizia e vigili del fuoco sono rimaste ferite nel crollo di un casolare dove era in corso una perquisizione.

Le forze dell’ordine erano intervenute per controllare l’abitazione, già nota per precedenti episodi di resistenza agli sfratti, come riporta la stampa nazionale. Poco dopo l’ingresso, una violenta deflagrazione – probabilmente provocata dagli occupanti – ha fatto collassare l’intero edificio, un casolare di due piani, che ha travolto i militari impegnati nelle operazioni.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco e i soccorritori del Suem, già in zona come supporto alle forze dell’ordine. Nonostante i tentativi di estrarre i feriti e le lunghe operazioni tra le macerie, per i tre carabinieri non c’è stato nulla da fare. Uno di loro è stato ritrovato senza vita sotto i detriti.

Al momento della deflagrazione, all’interno dell’abitazione si trovavano tre persone, due uomini e una donna, appartenenti allo stesso nucleo familiare. Tutti sono stati fermati dai carabinieri. Dai primi accertamenti, la donna avrebbe materialmente innescato l’esplosione, mentre i due fratelli si trovavano in un locale al piano inferiore. Il terzo, che si era allontanato subito dopo la deflagrazione, è stato rintracciato in una campagna poco distante.

L’esplosione, udita a diversi chilometri di distanza, ha provocato un violento incendio domato solo dopo ore di lavoro da parte dei vigili del fuoco. All’interno del casolare sono state trovate numerose bombole di gas e resti di ordigni rudimentali, tra cui bottiglie incendiarie.

I quindici feriti – undici carabinieri, tre agenti e un vigile del fuoco – sono stati trasportati negli ospedali della provincia per ustioni e contusioni. Nessuno di loro risulta in pericolo di vita.

La Procura di Verona ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio premeditato, e non esclude la contestazione del reato di strage. L’area è stata completamente transennata e sottoposta a sequestro per consentire i rilievi degli investigatori.

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